E se oggi... fosse già domani?

Rudy Salvagnini ha capito di più e MEGLIO. Meno male...

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è uno strano film per David Hemmings. ma non è male, a saperlo guardare. certo è un po' troppo lungo in certe cose, ma la suspance c'è e anche il finale non è male, tanto è vero che è ripreso in THE OTHER. forse se il regista, avesse contentrato di più l'attenzione sulla psicologia dei personaggi, (che risulta molto diluita) forse il film sarebbe risultato decisamente migliore. almeno secondo me.

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Vorrei sapere CHI ha scovato questo titolo perché imbattendomi per caso nell'inizio io ho letto "Presenze" e basta! La frase che invece è riportata è un estratto della conversazione tra la madre e i due bambini morti. Boh!

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Pensavo peggio lette le recensioni dei dizionari.. ma il film seduce. Più di quanto mi aspettassi. Che peccato non averlo visto completamente all'oscuro di spoilers! Confermo anch'io,The others gli deve l'idea del ribaltamento finale- ma la storia è tutt'altra. La severità di una messinscena quasi teatrale è sorprendentemente adatta a creare suspence sottile e inquietudine crescente.Grande risultato con pochi ben calibrati ingredienti;tra i quali la cupa bellezza invernale di una villa inglese trascurata,doverosamente isolata e sempre meno rassicurante man mano che il film procede, e la bravura dei due protagonisti (Hemmings e Hunnicutt)che interpretano personaggi disturbati e disturbanti, segnati dalla tragedia che li ha colpiti (e divisi), vanamente affannati nel tentativo di tornare a una vita normale. [+]

Pensavo peggio lette le recensioni dei dizionari.. ma il film seduce. Più di quanto mi aspettassi. Che peccato non averlo visto completamente all'oscuro di spoilers! Confermo anch'io,The others gli deve l'idea del ribaltamento finale- ma la storia è tutt'altra. La severità di una messinscena quasi teatrale è sorprendentemente adatta a creare suspence sottile e inquietudine crescente.Grande risultato con pochi ben calibrati ingredienti;tra i quali la cupa bellezza invernale di una villa inglese trascurata,doverosamente isolata e sempre meno rassicurante man mano che il film procede, e la bravura dei due protagonisti (Hemmings e Hunnicutt)che interpretano personaggi disturbati e disturbanti, segnati dalla tragedia che li ha colpiti (e divisi), vanamente affannati nel tentativo di tornare a una vita normale.Intensi ma sobri e mai melensi, reggono la scena senza contare su effetti speciali o particolari virtuosismi di camera e regia. Una piccola produzione di grande atmosfera. Sconsigliata a chi cerca splatters e horror spettacolari, interessante per chi gusta brividi e ombre soprannaturali (e non) in agguato nella quotidianità. [-]

[+] difatti hai letto la recensione dei morandini? (di marezia) [ - ] difatti hai letto la recensione dei morandini? [+] difatti hai letto la recensione dei morandini? (di marezia) [ - ] difatti hai letto la recensione dei morandini? [+] p.s. (di marezia) [ - ] p.s. [+] comunque, (di marezia) [ - ] comunque, [+] comunque,/2 (di marezia) [ - ] comunque,/2

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Non lo mai visto, ma do un voto d'ufficio, perchè sono sicuro che quando riuscirò a vederlo non mi deluderà!

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Guardando "The others" viene spontaneo pensare a "VOICES". Il finale è identico, ma è questo l'originale. Che voglia di rivederlo!

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the others e voices=stessa idea di base?

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