Sierra Charriba |
||||||||||||
|
Un film di Sam Peckinpah.
Con James Coburn, Richard Harris, Warren Oates, Charlton Heston.
continua»
Titolo originale Major Dundee.
Western,
Ratings: Kids+13,
durata 124 min.
- USA 1965.
MYMONETRO
Sierra Charriba
valutazione media:
3,09
su
-1
recensioni di critica, pubblico e dizionari.
|
||||||||||||
|
||||||||||||
|
|
||||||||||||
|
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Bramosia di sangue e di gloria per i mercenari di Dundee
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| martedì 6 novembre 2001 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
Nuovo Messico: le razzie ed i massacri della banda di Apache del sanguinario capo Charriba, che approfitta dello sguarnimento dei territori del Sud-Ovest a causa della Guerra di Secessione, convincono il maggiore nordista Amos Dundee, caduto in disgrazia e destinato a comandare un campo di prigionia, a formare senza autorizzazioni uno squadrone composto da detenuti e prigionieri sudisti, allettati dalla promessa di migliori condizioni di vita al ritorno e guardati a vista da alcuni soldati bianchi e negri, per inseguirli e sterminarli nei loro "santuari" nel Messico sconvolto dalla guerra civile (curiosamente, pochissimi anni dopo l'esercito USA farà lo stesso in Cambogia per distruggere i santuari di un nuovo imprendibile e feroce nemico, i vietcong!). Sotto la ferrea guida di Dundee ne seguirà una caccia spietata ed una lotta senza regole nè pietà contro gli indiani, contro gli occupanti francesi del Messico ed anche contro sè stessi (i carcerieri nordisti contro i loro ex-prigionieri, questi ultimi contro i soldati negri, tutti contro gl'inevitabili disertori, che vengono giustiziati sul posto) fino alla distruzione della banda apache in un tranello e l'uccisione di Charriba, che inaspettamente verrà colpito dal'imberbe trombettiere il cui diario serve da voce narrante; guaderà il Rio Grande e ritornerà negli Stati Uniti soltanto uno sparuto gruppo in un finale monco. Capolavoro western che il regista disconoscerà poichè il produttore, spaventato dall'eccessiva lunghezza e dalla violenza a quei tempi ancora inusitata soprattutto se fatta dai "buoni", mutilerà il film di una buona mezz'ora (fra cui il finale originale dove, come sibillinamente accennato nel prologo, i superstiti si uccideranno fra loro per l'improvvisa ribellione dei sudisti, che non volevano tornare nel campo di prigionia, rimanendo in vita soltanto il trombettiere-diarista) per cui si comprendono adesso certi salti nello svolgimento della storia e le sparizioni repentine ed inspiegabili di alcuni personaggi importanti, come la fedele guida indiana Riago ed i soldati negri, presumibilmente eliminati dai sudisti.
[+] lascia un commento a l.e.c. »
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||