La misma luna

Telenovela in formato film. IL copione e sempre lo stesso: candidi emigranti latinoamericani, messicani principalmente, incontrano perfidi sfruttatori e agenti nordamericani. Ma il lieto fine è assicurato. Una storiella  strappalacrime. Gli attori, anche il bambino, vanno bene giusto per le telenovelas (messicane, tradizionalmente sdolcinate, non in quelle più ironiche e serie colombiane, con migliori attori). Tutto il folklore messicano, stereotipato, è messo in scena. Manca la realtà. Questa la lasciamo raccontare al violentatore in serie boliviano condannato l’altro giorno in Spagna: mentre violentava diceva alle vittime che stavano pagando per i torti subiti dagli emigranti.

Da vedere con tutta la famiglia. Perchè è stato vietato ai minori dei 13 anni negli USA?

Una favola contemporanea.....un Remì dei giorni nostri.....
La drammaticità dell'emigrazione in un mosaico di amore, speranza, dolore e delusioni....
Finale commovente per un film che è un piccolo gioiello!!
Da vedere!!

Quest'anno nella scuola dove lavoro i ragazzi in assemblea di Istituto hanno visto il film "2012."
Se avessero visto "la misma luna" la loro mente sarebbe stata occupata in maniera migliore.
Ma molto probabilmente non sanno neanche che c'è, questo film... Non fa "business" e non ha
effetti speciali, se non di allargare i nostri cuori alla compassione e alla solidarietà.
Qualcuno ne parli ai nostri giovani... Magari regalando il DVD! 

Un film drammatico e toccante,da vedere.

Vivo in America Centrale da due anni e questo film mi ha fatto venire i brividi per la sua autenticità. Il film racconta la storia di una donna, madre-soltera, messicana, che è emigrata clandestinamente negli stati uniti per offrire una vita migliore a suo figlio, che è rimasto a vivere con la nonna in messico. La vita de "los mojados" è questa: vivere in stanze squallide adornate con foto dei propri cari lasciati al proprio paese, senza sapere come stiano e cosa stia accadendo; accettare lavori denigranti senza algun diritto o sicurezza sociale; vivere nella solitudine senza l'opzione di poter dire "se non mi piace, me ne ritorno a casa" perchè il prezzo pagato al coyote era probabilmente il frutto di anni di risparmi della famiglia; vivere nel terrore della "migra" che renda nulli il sacrificio e il rischio nell'attraversare il confine, quando molti muoiono, o restano invalidi o vengono assaliti dalla mara, violentate se sono donne o, nella migliore delle sventure, presi dalla border patrol; riscoprire la propria cultura e le proprie tradizioni e capire che il vero "sogno americano" non è altro che vivere nel proprio paese, con la propria famiglia e le proprie tradizioni. [+]

Vivo in America Centrale da due anni e questo film mi ha fatto venire i brividi per la sua autenticità. Il film racconta la storia di una donna, madre-soltera, messicana, che è emigrata clandestinamente negli stati uniti per offrire una vita migliore a suo figlio, che è rimasto a vivere con la nonna in messico. La vita de "los mojados" è questa: vivere in stanze squallide adornate con foto dei propri cari lasciati al proprio paese, senza sapere come stiano e cosa stia accadendo; accettare lavori denigranti senza algun diritto o sicurezza sociale; vivere nella solitudine senza l'opzione di poter dire "se non mi piace, me ne ritorno a casa" perchè il prezzo pagato al coyote era probabilmente il frutto di anni di risparmi della famiglia; vivere nel terrore della "migra" che renda nulli il sacrificio e il rischio nell'attraversare il confine, quando molti muoiono, o restano invalidi o vengono assaliti dalla mara, violentate se sono donne o, nella migliore delle sventure, presi dalla border patrol; riscoprire la propria cultura e le proprie tradizioni e capire che il vero "sogno americano" non è altro che vivere nel proprio paese, con la propria famiglia e le proprie tradizioni. E' un film da vedere e che fa riflettere. [-]

Un film struggente, amaro, reale al 100% (conosco tante storie come queste) e che fa conoscere una realtà che molte persone qui in Italia ignorano. dovrebbero vederlo tutti , quelli di destra e quelli di sinistra, e riflettere sul problema immigrazione. Gli Attori poi sono davvero bravi, compreso il bambino che recita da grande.A fine pellicola non ci si può non commuovere per tanto "realismo".

Un film struggente, amaro, reale al 100% (conosco tante storie come queste) e che fa conoscere una realtà che molte persone qui in Italia ignorano. dovrebbero vederlo tutti , quelli di destra e quelli di sinistra, e riflettere sul problema immigrazione. Gli Attori poi sono davvero bravi, compreso il bambino che recita da grande.A fine pellicola non ci si può non commuovere per tanto "realismo".