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Ugo Bienvenu esordisce al lungo d'animazione con una bella favola futurista ed ecologista. Perché il domani è a rischio, iniziamo ad immaginare il domani-del-domani. In Special Screenings a Cannes 78
di Valerio Sammarco La Rivista del Cinematografo
Le storie più belle nascono con un gesto di disobbedienza. E con uno slancio di curiosità.
La disobbedienza è quella di Arco, ragazzino che non vuole aspettare i 12 anni (come le regole impongono) prima di spiccare il volo. La curiosità è quella di Iris, coetanea che sembrava non aspettasse altro che vederlo piovere dal cielo per una breve amicizia che cambierà il suo avvenire. E, con buona probabilità, del mondo intero.
Ugo Bienvenu esordisce alla regia di un lungometraggio d'animazione con Arco, bella favola futurista ed ecologista ambientata nel 2075: questo è l'anno in cui vive Iris, preadolescente con fratellino neonato e per balia un robot tuttofare, Mikki. [...]
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