Francesca Pistocchi
Close-up
Il Giappone, per noi Gaijin del ventunesimo secolo, è indissolubilmente legato alla rutilante entropia dell'ormai mostruosa città-mondo Tokyo, ai fiori di ciliegio sbocciati come per miracolo fra un canyon di cemento e l'altro, al coloratissimo trambusto sprigionatosi da fumetti e teleschermi, a ideogrammi inintelligibili e, infine, a qualche pallido monastero sopravvissuto alla crudele barbarie del nostro tempo.
Quando, nei primi anni 2000, l'universo nipponico sbarcò sulle sponde occidentali, esso lo fece mediante patinatissime illusioni quali il celebre Lost in Translation (2003), la cui sgarbata grazia valse a Sofia Coppola l'ambitissimo Oscar. [...]
di Francesca Pistocchi, articolo completo (5543 caratteri spazi inclusi) su Close-up 12 febbraio 2022