ale_coly
|
martedì 6 ottobre 2015
|
ma che diavolo..?!
|
|
|
|
Ci fecero vedere questo film a scuola (pagando 3 o 4 euro, se non sbaglio) e ne rimanemmo tutti sconcertati. Gli attori giovani erano (uso il passato perché spero abbiano tutti smesso di recitare) davvero pessimi. La trama banale a livelli spaventosi . Sembrava la parodia di sé stesso. Un 'enfatizzazione senza senso. Sembrava quasi volutamente trash.
Uno dei punti più bassi in assoluto del cinema italiano.
|
|
[+] lascia un commento a ale_coly »
[ - ] lascia un commento a ale_coly »
|
|
d'accordo? |
|
feccino71
|
sabato 6 aprile 2013
|
scandaloso!
|
|
|
|
Ci sono ben pochi film più brutti di questo, forse nessuno. Trama banalissima e attori assurdamente incapaci. Brutto brutto brutto.
|
|
[+] lascia un commento a feccino71 »
[ - ] lascia un commento a feccino71 »
|
|
d'accordo? |
|
cinemanews2009
|
martedì 28 giugno 2011
|
alcolismo e giovani: nell'amore una risoluzione
|
|
|
|
Il film vede la presenza di giovani attori esordienti ( tra cui Katia Oliveto) che hanno avuto esperienza più o meno diretaa con il problema dell'alcolismo e questo rende il film più realistico e immediato. Il personaggio di Samy, la giovane protagonista esprime la fragilità dei giovani di oggi che si buttano nell'alcol per puro divertimento , per illudersi di dimenticare un problema o per non sentirsi esclusi dal gruppo degli amici per trascorrere una serata fuori dall'ordinario. Se poi ci si mette l'incontro con un musicista perso nell'alcolismo, allora le cose si complicano...ma possono anche trovare una via di soluzione dettata dais entimenti.
Ad emergere su tutti il personaggio del barbone ,interpretato da un superbo Philippe Leroy, che in una sorta di Grillo parlante ( tanto per citare Pinocchio) riesce ad essere da guida ai giovani che incontra, ma si sa che pur di sentirsi "grandi" questi non sempre prestano attenzione al mondo degli adulti.
[+]
Il film vede la presenza di giovani attori esordienti ( tra cui Katia Oliveto) che hanno avuto esperienza più o meno diretaa con il problema dell'alcolismo e questo rende il film più realistico e immediato. Il personaggio di Samy, la giovane protagonista esprime la fragilità dei giovani di oggi che si buttano nell'alcol per puro divertimento , per illudersi di dimenticare un problema o per non sentirsi esclusi dal gruppo degli amici per trascorrere una serata fuori dall'ordinario. Se poi ci si mette l'incontro con un musicista perso nell'alcolismo, allora le cose si complicano...ma possono anche trovare una via di soluzione dettata dais entimenti.
Ad emergere su tutti il personaggio del barbone ,interpretato da un superbo Philippe Leroy, che in una sorta di Grillo parlante ( tanto per citare Pinocchio) riesce ad essere da guida ai giovani che incontra, ma si sa che pur di sentirsi "grandi" questi non sempre prestano attenzione al mondo degli adulti...
Film confezionato con dignità , giovani esordienti credibili soprattutto grazie alla loro esperienza personale, cast dei noti di buona qualità, tra cui los tesso regista Angelo Antonucci nel ruolo del musicista Steven.
Un film che si presta a riflessioni e dibattiti sull'argomento senza riserve alcune.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a cinemanews2009 »
[ - ] lascia un commento a cinemanews2009 »
|
|
d'accordo? |
|
|