gropius
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venerdì 3 settembre 2010
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il dilemma della domanda.
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Otto candidati,dei quali soltanto uno verrà assunto da una nota e prestigiosa società farmaceutica.Tali persone ,accuratamente selezionate ognuna delle quali possiede una ben distinta caratterizzazione, si trovano all'interno di una stanza insieme ad un poliziotto armato e ad un dirigente della società stessa.Egli una volta spiegato loro in cosa consiste il test nonchè le regole alle quale essi debbono attenersi nello svolgimento dello stesso,da loro un foglio e chiede loro entro un termine di tempo massimo prestabilito di dargli una risposta.Nulla di strano fin quì se non fosse per il dilemma che attenaglia ogni candidato:qual'è la domanda alla quale debbono rispondere?il nucleo centrale del film verte proprio su quale sia stata la domanda che è stata rivolta dal dirigente ai candidati.
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Otto candidati,dei quali soltanto uno verrà assunto da una nota e prestigiosa società farmaceutica.Tali persone ,accuratamente selezionate ognuna delle quali possiede una ben distinta caratterizzazione, si trovano all'interno di una stanza insieme ad un poliziotto armato e ad un dirigente della società stessa.Egli una volta spiegato loro in cosa consiste il test nonchè le regole alle quale essi debbono attenersi nello svolgimento dello stesso,da loro un foglio e chiede loro entro un termine di tempo massimo prestabilito di dargli una risposta.Nulla di strano fin quì se non fosse per il dilemma che attenaglia ogni candidato:qual'è la domanda alla quale debbono rispondere?il nucleo centrale del film verte proprio su quale sia stata la domanda che è stata rivolta dal dirigente ai candidati.Lo stesso spettatore è avvolto dall'interesse di ricordare ciò che tra le"righe" del film gli è sfuggito di così tanto banale,ed è ciò lo porterà ad asuefarsi al ritmo incalzante di un film il cui merito principale è quello di non annoiare mai,nonostante sia girato interamente in una sola stanza.Ciò grazie alla propria originalità condita di suspence e di notevole imprevedibilità e sopratttutto mai come in questo caso,dalla smania da parte dello spettatore di capire come si concluda la sceneggiatura.A qualcuno il finale può sembrare riduttivo rispetto all'enfasi misteriosa con la quale il regista ci vuol condurre per ogni momento del flm ma se tale conclusione possiede intrinsecamente elementi logici allora si può dedurre che codesta pellicola è un'opera ben riuscita.
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ilaskywalker
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venerdì 29 luglio 2011
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positivamente ansiogeno.
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Un ottimo film a budget limitato, apprezzabile per tensione e trovata narrativa. Ambientato in una sola stanza/bunker, ansiogeno, spiazzante, non annoia. Consiglio di vederlo senza leggere anticipazioni; forse sul finale si perde un po', non ho apprezzato quel dettaglio in cui nel momento della verità compare una 'luce dal paradiso': non si tratta di nulla di trascendentale, perché perdersi ora? Alla fine si tratta sempre di dialettica buoni/cattivi.
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