Hanno trasmesso Maddalena questa mattina su raimovie, per mettendomi di conoscere una attrice a me non nota: Marta Toren, il cui paragone con la conterranea svedese Ingrid Bergman in Stromboli e' d'oupo...tutte e due calate nel paesaggio retrogrado di un'Italia contadina e superstiziosa, incapace di sollevarsi da invidie, particolarismi e causa della morte intollerante a cui le due protagoniste sono drammaticamente sottoposte.
Un film ancora attuale per certi versi: da una parte un'Italia rurale, agreste, percorsa da credenze, superstizioni, modi violenti, una societa' che non perdona........dall'altra un film ancora attuale, per tutta una serie di strascichi forlcloristici, moralismi, di chiusure mentali ancora purtroppo retaggio di un paese che almeno, sul video, non sembra liberarsi dalle catene religiose e dal bigottismo antievengelico, alternato a postriboli mediatici di gran successo.
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Hanno trasmesso Maddalena questa mattina su raimovie, per mettendomi di conoscere una attrice a me non nota: Marta Toren, il cui paragone con la conterranea svedese Ingrid Bergman in Stromboli e' d'oupo...tutte e due calate nel paesaggio retrogrado di un'Italia contadina e superstiziosa, incapace di sollevarsi da invidie, particolarismi e causa della morte intollerante a cui le due protagoniste sono drammaticamente sottoposte.
Un film ancora attuale per certi versi: da una parte un'Italia rurale, agreste, percorsa da credenze, superstizioni, modi violenti, una societa' che non perdona........dall'altra un film ancora attuale, per tutta una serie di strascichi forlcloristici, moralismi, di chiusure mentali ancora purtroppo retaggio di un paese che almeno, sul video, non sembra liberarsi dalle catene religiose e dal bigottismo antievengelico, alternato a postriboli mediatici di gran successo.
Bellissima la Toren. Tanto credibile come prostituta glaciale e tormentata da opposti sentimenti, tanto come donna redenta, quanto come Madonna addolorata, nel suo bel manto azzurro......
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