Pietro Bianchi
Lasciateci vivere! è un ottimo film, ma piglierebbe un grosso granchio chi credesse alla sincerità del suo contenuto sociale. Si tratta di questo. Un conducente di tassi e una barista sono alla vigilia delle nozze; quando arriva la polizia a metter sotto chiave l'innamorato e un suo amico, convinti di rapina a mano armata.
Le cose si trascinano sino agli ultimi minuti del condannato a morte, quando un ufficiale della polizia e la ragazza del prigioniero riescono a salvargli la pelle. [...]
di Pietro Bianchi, articolo completo (2954 caratteri spazi inclusi) su 8 Agosto 1941