Susan è una rigida gallerista di Los Angeles che, nel lavoro, ha molto successo. Lo stesso non si può dire nella vita privata: il suo matrimonio procede senza sussulti, per inerzia, provocandole molta insoddisfazione e una certa indifferenza nei confronti di chi la circonda. Un giorno l'ex marito, Edward, le invia un manoscritto dal titolo Animali notturni. L'uomo, che la donna non vede da almeno vent'anni, scrive un romanzo cupo ambientato nel Texas dove rapimenti e vendette si consumano nel sangue. Procedendo nella lettura, Susan ripensa alla relazione troncata con l'ex marito. Alla fine del libro prende una decisione che mette in discussione la sua vita di apparenze.

Del resto, come conferma il Gran Premio della Giuria alla 73a edizione della Mostra del Cinema di Venezia, Ford è un regista raffinato, capace di dare profondità ai personaggi da lui tratteggiati in thriller psicologici dotati di rara eleganza.

Strutturato su più livelli temporali con sequenze dai pochi dialoghi nelle quali lo sguardo è assoluto protagonista, il film rivisita i temi del dramma borghese con personaggi che mostrano le proprie insicurezze e debolezze, capaci di far prender vita tanto ai propri rimorsi quanto ai propri rimpianti. "È una storia sulla perdita, sul valore della lealtà, sull'importanza delle persone che abbiamo accanto", ha dichiarato il regista presentando la sua opera.

Animali notturni, che ha ricevuto nomination e premi ai più importanti premi cinematografici, è tratto da Tony & Susan, un romanzo scritto da Austin Wright nel 1993. Il libro, in Italia, è stato pubblicato da Adelphi. Ford ha lavorato molto sulla sceneggiatura per trasporre sul grande schermo una storia così complessa e stratificata. In tal senso, per il regista americano, il film ha rappresentato una prova di assoluta difficoltà che ha messo in mostra tutta la sua sensibilità.

Se A single man poteva contare sulla bravura di Colin Firth, Animali notturni poggia le sue fortune su un cast molto più ricco. I protagonisti sono Amy Adams (American Hustle, Big Eyes, Arrival) e Jake Gyllenhaal (Donnie Darko, I segreti di Brokeback Mountain, Lo sciacallo - The Nightcrawler). Tuttavia, a ben vedere, uno degli interpreti più performanti di questo film è Michael Shannon, già noto al pubblico più attento per i ruoli in Revolutionary Road e in Boardwalk Empire, serie HBO acclamata dalla critica. Completa il quadro Aaron Taylor-Johnson (Kick-Ass, Le belve), vincitore di un Oscar come Migliore Attore Non Protagonista nell'edizione del 2017.