C'è l'inchiesta e la scoperta di un luogo e delle persone nel documentario sul palazzo occupato a Roma dal 2013. Ma la regista non trova le misure giuste e la denuncia è debole.
di Simone Emiliani Sentieri Selvaggi
Un palazzo occupato a Roma, quartiere Esquilino. In questo edificio convivono due realtà. Nei sette piani ci sono gli alloggi di 180 famiglie italiane o provenienti da nazionalità diverse che si sono ritrovate senza casa che sono gestite dall'associazione occupante Action. Nei due piani sotterranei si trova lo spazio culturale Spin Time Labs che organizza attività di formazione e culturali. C'è la redazione del giornale "Scomodo", vengono portati in scena spettacoli di teatro sociale diretti dalla regista greca Christina Zoniou che per Sabina Guzzanti è stato uno dei motivi di ispirazione del film. [...]
di Simone Emiliani, articolo completo (2984 caratteri spazi inclusi) su Sentieri Selvaggi 16 settembre 2021