onufrio
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venerdì 18 aprile 2014
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c'è del marcio!
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Un barbone sordomuto viene incriminato per l'omicidio di una giovane donna ritrovata morta in un fiume; gli viene assegnato un avvocato d'ufficio (CHer) che scoprirà grazie anche all'aiuto di un candidato tra la giuria (Quaid) delle realtà davvero agghiaccianti, in un giro di corruzione ed omicidi che coinvolgono personaggi di spicco dell'alta società politica e giuridica americana. Un buon thriller giudiziario condito dalla presenza di ottimi attori.
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elgatoloco
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sabato 22 giugno 2019
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grande legal-thriller e non solo
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Questo"Suspect"di Peter Yates(1987)è uno straordinario legal-thriller , in quanto smaschera anche i pregiudizi che esistono o per meglio dire esistevano all'epoca(ma oggi? in qualche caso saranno ancora simili, forse) verso una donna-avvocato(avvocatessa), in particolare se si rivela più presente e più efficace di molti maschietti. Inoltre, oltre a ciò, anche quanto avviene fuori dalle aule del tribunale, compreso il"luogo del delitto"avviene altro, dunque si tratta di un ottimo thriler tout court, non solo, appunto, di un legal thriller, specie come qui, dove è l'intero sistema giudiziario(anche USA, che non ha l'aggravio del diritto romano ancora vigente, quindi manca del barocchismo di tradizione latina, che non era del dirito romano originario, ma lo è diventato con tutti gli adattamenti successici).
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Questo"Suspect"di Peter Yates(1987)è uno straordinario legal-thriller , in quanto smaschera anche i pregiudizi che esistono o per meglio dire esistevano all'epoca(ma oggi? in qualche caso saranno ancora simili, forse) verso una donna-avvocato(avvocatessa), in particolare se si rivela più presente e più efficace di molti maschietti. Inoltre, oltre a ciò, anche quanto avviene fuori dalle aule del tribunale, compreso il"luogo del delitto"avviene altro, dunque si tratta di un ottimo thriler tout court, non solo, appunto, di un legal thriller, specie come qui, dove è l'intero sistema giudiziario(anche USA, che non ha l'aggravio del diritto romano ancora vigente, quindi manca del barocchismo di tradizione latina, che non era del dirito romano originario, ma lo è diventato con tutti gli adattamenti successici). Film teso, pieno di colpi di scena mai vuoti o pretestuosi, "Suspect"conferma anche la bravura di Cher, che in quegli anni(si parla ormai di tre decenni fa, abbondanti)realizzava, con il cinema, una sua"seconda carriera", dopo quella musiclae, sempre che si vogliano separare i due ambiti dello spettacolo, il che è vero solo in parte, dato che una cantante deve essere in qualche modo anche"attice", per proporsi in pubblico e al tempo stesso dimostra, anzi conferma la bravura di Yates, ottimo artigiano del cinema(non era Hitchock, intendo...)capace di realizzare opere pregevolissime. Anche Dennis QUaid e Liam Neeson erano interpreti di grande qualità, ma il team attorale nel suo complesso rende a un livello eccezionale, raamente eguagliato, a quel livello, in film di genere analogo. El Gato
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cincinnatimose
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domenica 24 gennaio 2016
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file regole e il loro monty bullshit che...,cmq.
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guardando il film in questione s'evidenzia palese
per chi ne coglie i tratti, il percorso dei
protagonisti... se ne comprende le differenze e anche
forse gli attriti, chissà, ma anche perchè qualcuno dice
dimentica e non sarai ricordato, è comunque un film inerente il
ruolo emancipativo della donna, e di un differente
percorso di qualcuno, un quaid a caso, probabile un pò più progredito
che conosce comuque alcune delle sue vicissitudini
e problematiche circa labirinti e silenzi esistenziali,
futile forse però, specificarne le motivazioni da
entrambe le parti altrettanto possiamo notare, proprio in una
fase comunicativa, quasi di tregua spirituale,
la donna in questione prendere le precauzioni
del caso.
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guardando il film in questione s'evidenzia palese
per chi ne coglie i tratti, il percorso dei
protagonisti... se ne comprende le differenze e anche
forse gli attriti, chissà, ma anche perchè qualcuno dice
dimentica e non sarai ricordato, è comunque un film inerente il
ruolo emancipativo della donna, e di un differente
percorso di qualcuno, un quaid a caso, probabile un pò più progredito
che conosce comuque alcune delle sue vicissitudini
e problematiche circa labirinti e silenzi esistenziali,
futile forse però, specificarne le motivazioni da
entrambe le parti altrettanto possiamo notare, proprio in una
fase comunicativa, quasi di tregua spirituale,
la donna in questione prendere le precauzioni
del caso... all'inizio del film in questione, quando parla
col suo assistito..., che sbotta in un niente di
detto in quanto sordo muto..., quaid ha intravisto
per gtentilezza reciproca una specie di
capitale umano femminile e l'appartenenza
per quel quanto possa piacere oppure no,
di potere e costrizione a differenza, dell'occasionalità...
e ciò forse perchè in tale fase il rispetto tra cher e quaid non può
ridursi ai numeri comodi come al solito... ma neanche alle
circostanze del tipo sei stato bravo ecc, o altre cose
e forse perchè in quelle fasi ella nello svolgere le mansioni
voleva comprendere e quaid impegnato nello svolgere le proprie
voleva spiegargli due cosette, probabile niente più o chissacchè,
sembra dunque scorrere a buon ritmo il film
con le due strade distinte ma che non si
disconoscono per evidente senso di
responsabilità oltre che astuzia... di occasione seppur casuale,
tra le tante fasi e scene del film è così allegorico
vedere quando uscendo da un edificio consultandosi in modo lesto
sembrano riconoscersi senza aver niente ne da condividere ma
neanche da sottrarsi, quasi a volersi incontrare ma anche
dileguarsi per le loro, quasi separati, da una specie di linea
non dunque a caso, quaid sembra dire alla distratta e indaffarata
donna ci vediamo, abito dall'altra parte...,
guardandola e non notando alcuna perplessità,
il resto del film è di leggerezza e divertimento, col solito
ed forse arcinoto colpetto di scena inaspettato... quanto non,
se i giudici e il sistema sembrano avere alcuni problemini
non sembra sorprendere nessuno, d'altra parte non
ci s'aspetta che tutte le loro cose vadano per il meglio,
nenache poi è detto che, perchè così non fosse,
non abbiano fatto comunue del loro meglio...
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