Iguana dalla lingua di fuoco

Iniziamo subito dicendo che Riccardo Freda non fu mai un grande regista di gialli-thriller, e questo film ne è una dimostrazione: effetti speciali non particolarmente incisivi, recitazione non molto credibile, e un finale che non spiega bene i particolari dell'assassino. la sceneggiatura è quello che è, e non bastano i momenti erotici ad attirare l'attenzione dello spettatore. Sicuramente più abile nel coniugare atmosfere gotiche, Freda con questi film (ricordo anche l'orrendo "a doppia faccia") perde credibilità sul mercato Italiano dell'epoca, nonostante avesse a disposizione un buon interprete come Luigi Pistilli. Peggio di altri, meglio di alcuni. Consigliabile solo se siete fan sfegatati del giallo-trhiller italiano degli anni settanta.