Massimo Causo
Film TV
La cristalleria è il tempo, ma l'elefante è un fantasma che si muove con la leggerezza di un'ipotesi che non fa danni. Werner Herzog come sempre disincarna l'ossessione dal gesto che la persegue, prendendola per quello che è: un luogo della coscienza da verificare a occhi chiusi. Eccolo ora nel cuore dell'Africa, in cerca dei suoi Ghost Elephants: il suo inglese teutonico dolcemente stentoreo detta l'ennesima quest che anima il suo filmare, in scena c'è l'immancabile corpo transazionale, questa volta identificato nel dottor Steve Boyes della University of Cape Town. [...]
di Massimo Causo, articolo completo (1666 caratteri spazi inclusi) su Film TV 2 settembre 2025