Il bambino e il grande cacciatore

non sentitevi stupidi ad aver visto sto film. non avete colpa, è colpa di chi vi ha indirizzati a vederlo...

FILM DI INTROSPEZIONE? ma se i caratteri sono piatti, stereotipati! FILM DI PAESAGGI? dove, se a Quark o a Geo & Geo si vede assai di più! FILM EDUCATIVO? dove, se porta avanti una morale e una vicenda rigida, che non ammette repliche alcune! FILM DI ATMOSFERA? ma dove se tutto pare sconclusionato e la sceneggiatura è un lineare accatastarsi di eventi prevedibili! FILM DI ATTORI? un professionista a fine carriera che per lavorare e pagarsi i vizi e l'alcol avrebbe reciato anche la novella di Poettino! FILM PER RAGAZZI? ma chi si identificherebbe mmai nel bambino frignone e fragile! I ragazzi anche se piccoli vogliono sentirsi trattare da grandi, e se li trattiamo da bambini loro ci trattano da deficienti e vanno a vedere Kenshiro in culo a noi pretesi educatori!

bbohh che cci averebbe de bbello sto firme? la ggiunglaaa? mo ci sta Quarche ci fa vede dde più, anche come scopano gli ermellini! Eppoi ce manca Tarzan, Gein e pure Cita ma tanto ce sta 'r pargolo che fa lo stesso. a storia? che cci sta na storia? Ahhh ma allora ditelo! nun se capisce, è senza capo nè coda. Na sconcezza di firme. Se lo trovate in tivvù scappate... Se vi regalassero il video usatelo pe legà le viti srotolando il nastro. Che schifezza, regalatelo alla suocera

andai al cinema a NAtale a vedere questo film, consigliato dalla maestra di scuola, raccomandato dalla suocera, osannato da una certa fetta di critica legata al botteghino... non mi è piaciuto, l'ho trovato ingenuo e ridicolo in mille situazioni. L'incidente è squallido e goffo, sembra roba da Fantozzi. non basta prendere un bravo attore, un bel panorama e una storielletta edificante per fare un bel film!tra l'altro è farcito con scarti di documentari. Penoso e ingannevole per lo spettatore.

non dite che non amo la vita solo perchè non riconosco atre in questo prodotto...ma riconosco una bufala bella e buona , di quelle che ahimè non fanno nemmeno la squisita mozzarella. E' naif nel peggior modo di esserlo. e' propagandato come se fosse shakespeare. non sono di quelli che non piangono al cinema, solo che son altri i film che mi commuovono...giuro che ho pianto a Roma città aperta...e giuro che ho riso sotto i baffoni davanti a questo, al titanic e al di là dei sogni. Mi dispiace ma non sopporto la melensaggine. Se volete trasformarmi in un hooligan, prima dello stadio fatemi vedere questa roba

l'ho visto...uno dei film più brutti e deludenti che mai ho visto. La storia non è credibile, in confronto Spiderman è neorealismo. La morale è trita e ritrita, e viene propinata in modo indecente. Gli attori sono 4...sì...4! I paesaggi australiani sono belli, ma ora che tutti i giorni ci sono documentari e internet...non sono così impossibili e meravigliano solo un bambino o chi è molto semplice. Poi mi ha irritato la grande montatura: il contenuto è mediocre assai...gli attori insomma...la sceneggiatura...boh? un film leggerotto che vorrebbe passare per profondo mi dà sui nervi più che un innocente e rozzo trash che non ha pretese educative. Cielo, che poca cosa...ho visto cose peggiori, ma solo di rado e in tantissimi anni di cinema!

Il film si basa su una vicenda abbastanza incredibile e condita con una salsa new age. Può non essere indispensabile il realismo, certo...ma allora ci vuole altra mano altro garbo e tocco nel narrare. Qui non è "La vita è bella"...Qui ci sono due attori, un vecchio bravo professionista e un roseo pargoletto specializzato in vicende strappalacrime (e forse anche porno per pedofili e gay di ogni età, visto che l'aspetto tanto lo aiuta). La metafora se c'è è stereotipata, la vicenda si snoda tra riprese delle giungle australiane e indecorosi episodi didattici. tutto è una lezioncina...tutti valori tradizionali da yankee ( no, io non canto bandiera rossa e nememno faccio il talebano, ma potrò anche non essere così d'accordo con tutta sta atmpsfera edificante?). [+]

Il film si basa su una vicenda abbastanza incredibile e condita con una salsa new age. Può non essere indispensabile il realismo, certo...ma allora ci vuole altra mano altro garbo e tocco nel narrare. Qui non è "La vita è bella"...Qui ci sono due attori, un vecchio bravo professionista e un roseo pargoletto specializzato in vicende strappalacrime (e forse anche porno per pedofili e gay di ogni età, visto che l'aspetto tanto lo aiuta). La metafora se c'è è stereotipata, la vicenda si snoda tra riprese delle giungle australiane e indecorosi episodi didattici. tutto è una lezioncina...tutti valori tradizionali da yankee ( no, io non canto bandiera rossa e nememno faccio il talebano, ma potrò anche non essere così d'accordo con tutta sta atmpsfera edificante?). I sentimenti sono prevedibili e melensi. La conclusione e' quanto di più sciatto. Chi ama la vita ama l'arte, e temo che se vede questo film non ci trova tanta arte. Tutto è confezionato, freddo, la vicenda poi tocca punti di ridicolo involontario. Poco importa che Hollywood abbia gasato il film facendolo quasi passare per capolavoro. Non mi incanta...sono altri i film che commuovono! Le 5 stelle le dò perchè sennò non mi avreste letto...e perchè indosso abiti rossi bordati di pelliccia bianca, sono ciccione e ho la barba, e mi garba di andare in slitta...Eh eh fregati! [-]

Il film commuove e diverte. Gli attori sono bravissimi, il bambino è un asso. La natura selvaggia incanta. Ci sono sentimenti e idee, senza retorica, la conclusione è delicata e struggente. Che volete di più?

Chi parla male di questo film non si intende di belle storie, al posto del cuore ha qualche cosa d'altro.

Questo film ci parla al cuore con una storia che non pretende di essere vera, o credibile. E' una metafora dell'accettare il proprio declino con decoro e dignità, e dell'aiutare a crescere. Si parla della Vita, e chi ama la vita nonpuò non amare questa pellicola. Tra l'altro i paesaggi sono stupendi