Pietro Bianchi
Il film italiano Malia, capitato inopinatamente nel bel mezzo della calura ferragostana (del resto, non fu di ferragosto che ci venne fatto tanti anni fa di assistere alla prima visione di Pensione Mimosa di Feyder? ) può confermare quello che tanti pensano sulla situazione reale del nostro cinema, oggi. Malgrado il lieto exploit di alcuni film che tutti conosciamo, il nostro cinema, cioè la produzione corrente del nostro cinema, è in stato prefallimentare. Si lavora poco, svogliati e male. [...]
di Pietro Bianchi, articolo completo (4699 caratteri spazi inclusi) su 3 9.1946