Hollywood domina i mercati internazionali, con sei titoli nella top ten globale del 2024, anche se i debutti della scorsa settimana non sono stati particolarmente memorabili. Omen - L'origine del presagio ha aperto con 9,1 milioni di dollari in poco più di quaranta mercati, per un totale globale di 17,5 milioni, mentre Monkey Man, partito bene negli US, ha ottenuto solo 2,6 milioni da poco meno di trenta mercati ed ha chiuso il suo primo weekend in sala con 12,7 milioni. Godzilla e Kong - Il nuovo impero va benissimo e ha incassato altri 60 milioni da quasi settanta mercati esteri, per un ricco totale di 361 milioni, il 15% in più rispetto a Dune – Parte Due nello stesso lasso di tempo. Il film di Villeneuve è arrivato intanto a 660 milioni e dovrebbe riuscire a chiudere poco sotto i 700 entro la fine del mese. Kung Fu Panda 4 supera i 400 milioni, mentre qualche difficoltà sta incontrando Ghostbusters - Minaccia glaciale, che ha ottenuto solo 7 milioni dai mercati esteri per un totale non particolarmente eccitante di 138,2 milioni, anche se va detto che alcuni mercati chiave mancano all’appello, quali il nostro, la Francia e il Brasile.

Poche novità per quanto concerne i film locali, questa settimana in difficoltà dopo i buoni numeri dello scorso weekend. In Germania il fenomeno Chantal in Fairyland si avvicina ai 10 milioni ed è nettamente il miglior incasso tedesco dell’anno (potrebbe esserlo anche a fine anno…). In Francia ottima partenza per La promesse verte, diretto da Édouard Bergeon con Alexandra Lamy, Félix Moati, Sofian Khammes, Julie Chen, che debutta con oltre 1 milione di dollari. Ottimi numeri anche per Pas de Vagues, scritto e diretto da Teddy Lussi-Modeste, con François Civil, Shaïn Boumedine, Mallory Wanecques, Agnès Hurstel, Walid Afkir, Emilie Incerti-Formentini, che sfiora il milione di dollari al debutto e conferma l’incredibile successo dei titoli ad ambientazione scolastica in quel mercato. Buoni dati anche per Firebrand, diretto da Karim Aïnouz con Jude Law e Alicia Vikander, che supera i 600mila dollari.

Incredibile la performance di C’è Ancora Domani, che migliora i dati rispetto alla settimana scorsa e che sfiora i 3 milioni di dollari d’incasso complessivo dopo tre settimane di programmazione.