L'attore (e musicista) è protagonista del film di Luc Besson Dracula - L'amore perduto. Dal 29 ottobre al cinema.
Mutanti, emarginati, queer e semi-villain: Caleb Landry Jones ha fatto di questi ruoli il suo regno. C'è qualcosa di magnetico nel modo in cui abita personaggi fuori asse: dal pluriomicida Martin Bryant in Nitram al vendicatore paraplegico che sussurra ai cani in DogMan.
Dal 29 ottobre lo vedremo ancora una volta diretto da Luc Besson in Dracula - L'amore perduto.
Ma l'attore texano non si limita alla recitazione: è anche un musicista prolifico. Il suo debutto discografico, "The Mother Stone" (2020), un vortice psichedelico pubblicato da Sacred Bones, è arrivato grazie alla spinta di un fan d'eccezione, il regista Jim Jarmusch.
Nato a Garland da Cindy, insegnante di sostegno, e Patrick Jones, imprenditore edile, l'attore cresce nella vicina Richardson, dove la famiglia possiede una piccola fattoria. Discendente da parte di madre da una lunga serie di suonatori di banjo, a 19 anni incontrò Robert Hudson e, insieme ad AJ Durham, formò la band folk-rock sperimentale Robert Jones; quando il gruppo si è sciolto a causa degli impegni scolastici, Caleb si è lanciato in una carriera solista. Durante gli anni del liceo - lo stesso in cui lavorava sua madre - ha iniziato ad avvicinarsi alla recitazione, iscrivendosi ai corsi di teatro, danza classica, tip-tap e contemporanea. Proprio in quel periodo ha scoperto la sua passione per la recitazione.