Carlo è un vedovo cinquantenne con due figli e due nipoti. Proprietario di una pescheria nella provincia laziale, ha cresciuto la famiglia nel rispetto del prossimo e nella convinzione che gli altri debbano essere di trattati con correttezza. Tony è un divorziato sessantenne con due figlie, una nipotina e un burrascoso passato erotico e sentimentale. Fa il mercante d'arte, è ricchissimo e viziato, e ha sempre anteposto le proprie necessità a quelle della famiglia. A sorpresa, Carlo e Tony si innamorano, e per comunicarlo a figli e nipoti scelgono di trascorrere una vacanza a Gaeta, riunendo il parentado. Ma se la notizia del loro amore è accolta dalla famiglia di Tony con tolleranza (con l'eccezione della figlia Penelope), per Sandro, il figlio di Carlo, si rivela uno choc difficile da superare. Di qui l'alleanza fra Penelope e Sandro per sabotare l'annunciato matrimonio fra papà e papà.

Una doppia coppia si fa strada durante la narrazione: quella che scatena il tanto temuto putiferio (interpretata da Alessandro Gassmann e Fabrizio Bentivoglio) e quella nata dalle sue conseguenze (composta da Jasmine Trinca e Filippo Scicchitano) È quest'ultima a portare sul grande schermo le riflessioni più interessanti e attuali, con una svolta inaspettata. Un film per sorridere e per provocare un po' lo spettatore con tematiche non sempre affrontate con così leggerezza al cinema.

Croce e delizia (guarda la video recensione), diretto da Simone Godano, è da oggi disponibile fino al 22 agosto su Infinity Premiere.