Damages è una serie ambiziosa, spesso machiavellica e dalla trama non lineare, ma le cinque stagioni dello show rappresentano una delle pietre miliari della nuova serialità statunitense. Sono tanti i motivi che rendono Damages, ora disponibile su TIMVISION, un'occasione da non perdere, a partire da un cast imperdibile e capitanato dalle straordinarie Glenn Close e Rose Byrne, quindi l'attenzione a temi complessi come l'insider trading, la class action, l'aggiotaggio e ovviamente l'omicidio, senza dimenticare un episodio pilota che fu visto da circa 5 milioni di telespettatori.

Damages - realizzata tra il 2007 e il 2012 - racconta dello studio legale Hewes &Associati gestito da Patty Hewes che ha il volto e il piglio della straordinaria Glenn Close. Nel pilot si fa subito conoscenza con Ellen Parson, giovane e brillantissima neo laureata, interpretata da Rose Byrne, che rinuncia ad un'offerta di lavoro migliore appunto per entrare nello studio della Hewes famoso per affrontare le grandi corporation senza timore. Ma misteriosamente viene trovata coperta di sangue mentre si aggira in uno stato confusionale per strada. In qualche modo questo fatto si collega tra flashforward e flashback con il caso importante di 5000 ex azionisti finiti in bancarotta a causa di uno spregiudicato finanziere interpretato da Ted Danson per una volta in un ruolo dai toni oscuri.

Ognuna delle cinque stagione ha un caso specifico e delle sottotrame collegate in una struttura narrativa complessa e di grande fascino. Ad ognuno di queste indagini vediamo associato un attore di riferimento che appunto nel primo caso è il brillantissimo Danson. Nella seconda stagione, che si occupa di un colosso dell'energia alternativa e del suo uso di un composto tossico, è il premio Oscar William Hurt. Nella terza run che affronta una truffa finanziaria che ricorda lo scandalo Madoff, troviamo Campbell Scott e Lily Tomlin. Quindi nella successiva la new entry è il meraviglioso John Goodman alla guida di una società di forniture di servizi di security e militari all'esercito statunitense. Anche la quinta stagione guarda alla realtà ispirandosi con l'attore Ryan Phillippe al sito Wikileaks.

Il risultato di tutto questo sforzo produttivo è stata una serie che ha sempre ricevuto le nomination per i riconoscimenti più importanti dal Golden Globe all'Emmy Awards e allo Screen Actors Guild Awards sia come show sia per i singoli attori. Senza contare che Glenn Close per questa serie ha vinto l'Emmy e il Golden nel 2008 come Miglior Attrice e di nuovo l'Emmy nel 2009.