Sorella minore delle celebri gemelle, l'attrice americana è protagonista di Eternity. Dal 4 dicembre al cinema.
Sorella minore delle celebri gemelle Mary-Kate e Ashley Olsen, l'attrice americana Elizabeth Olsen ha saputo costruire una carriera autonoma e ben più solida di quella delle sorelle, affermandosi come una delle interpreti più interessanti della sua generazione.
Dal 4 dicembre la vedremo protagonista della commedia di David Freyne Eternity, accanto a Miles Teller.
Pur cresciuta all'ombra di un cognome noto, ha scelto un percorso più riservato e rigoroso, debuttando al cinema con un film di nicchia, all'interno del quale aveva un ruolo ambiguo e disturbante che le ha permesso di rivelare fin da subito la sua capacità di darsi totalmente a personaggi complessi e tormentati, guadagnandosi l'attenzione della critica e l'ingresso nel cinema d'autore.
La vera consacrazione è arrivata però con il ruolo di Wanda Maximoff nel Marvel Cinematic Universe, dove si è confrontata con un personaggio stratificato, capace di evolversi da comprimaria cinematografica a protagonista assoluta televisiva in WandaVision, una serie che le ha offerto lo spazio per una performance ricca di sfumature, tra ironia, dolore e poteri magici. Il successo del telefilm le ha portato premi prestigiosi, ma anche l'affetto del pubblico mondiale. Parallelamente, ha continuato a distinguersi in pellicole indipendenti e drammatiche, confermando una sensibilità attoriale adattabile a registri molto diversi, in un riuscito equilibrio tra blockbuster e cinema intimista.