La regista Carolina Cavalli e l’attrice Benedetta Porcaroli hanno raccontato a MYmovies il loro film presentato in anteprima alla Mostra di Venezia.
È stato presentato nella sezione Orizzonti dell’82.ma Mostra del Cinema di Venezia Il rapimento di Arabella, opera seconda di Carolina Cavalli che ha scelto anche questa volta Benedetta Porcaroli come protagonista del suo film. A MYmovies hanno raccontato le particolarità di questo progetto e il feeling che si è venuto a creare sul set.
Al centro del film c’è Holly, una studentessa di Fisica che ritiene di non piacere a nessuno, men che meno a se stessa. Lavora presso una pista di pattinaggio, si relazione agli altri proponendo piccoli ricatti per ottenere piccoli favori, e non si fida di anima viva. Un giorno si imbatte in Arabella, una bambina che le assomiglia fisicamente e che ha un pessimo rapporto con il padre, scrittore di successo ma affetto dal complesso di non essere Jonathan Franzen. Arabella fa immediatamente leva sul senso di immedesimazione che Holly prova verso di lei, le dice di chiamarsi anche lei Holly, e la giovane donna si convince che l'universo le abbia dato una seconda possibilità di rivivere (meglio) la propria vita. Ma le cose non andranno secondo i suoi piani, e la sua fuga in avanti rischierà di dirigerla verso l'abisso.