Colin Firth, Léa Seydoux, Matthias Schoenaerts sono i protagonisti della vicenda del K-141 Kursk, un sottomarino russo a propulsione nucleare che colò a picco nel Mare di Barents nell'agosto del 2000. Da giovedì 27 luglio al cinema.
Il 10 agosto del 2000 il Kursk, sottomarino russo a propulsione nucleare, intraprende la prima esercitazione con 118 marinai. Il siluro a bordo si surriscalda più del previsto ed esplode a sette minuti dal lancio. Segue un'altra esplosione, il sottomarino affonda nelle acque del Mare di Barents e i 23 superstiti, marinai e amici insieme, lottano fino alla fine per sopravvivere.
La tragedia di Kursk è una vicenda che conoscevo solo a grandi linee. Ma la cosa che mi è rimasta impressa, riportata dai telegiornali, sono stati i colpi provenienti dallo scafo del sottomarino... questo disperato grido d’aiuto.
Kursk - di cui vediamo il trailer italiano in esclusiva su MYmovies - è tratto dal racconto di Robert Moore, "Kursk. La storia nascosta di una tragedia". Affascinato dal potenziale di questa storia, lo sceneggiatore Robert Rodat (candidato all’Oscar per Salvate il soldato Ryan), ha adattato per lo schermo il libro, focalizzando la sua analisi sul dramma di quella vicenda umana.
Distribuito da Movies Inspired, Kursk uscirà al cinema giovedì 27 luglio.