Un film perfettamente in linea con le preferenze del pubblico, ispirato a fatti reali. Presentato al FEFF di Udine.
Cheng Yong vive di espedienti e di piccole truffe: un matrimonio fallito alle spalle, debiti a profusione e un avvenire che definire incerto è un eufemismo. Finché un giorno si reca da lui Lu Shouyi, malato di leucemia, per proporgli di rivendere illegalmente, a un prezzo di molto inferiore al suo corrispettivo commercializzato in Cina, un farmaco prodotto in India, che può curare la malattia. Cheng all'inizio intravede una prospettiva di lucro nell'operazione, ma poi capirà l'importanza della causa e vedrà in essa un'occasione di redenzione.