Nella Birmingham del 1919, il boss della malavita Tommy Shelby è sempre più deciso a farsi strada nella vita, a qualunque prezzo.
Gli eventi alla fine della terza stagione hanno condotto in galera tutti i membri della famiglia Shelby tranne Tommy, che dice però di avere un piano per liberarli. La nuova annata si apre con la domanda: riuscirà a farlo scattare prima della loro impiccagione? Ma il vero problema che gli Shelby dovranno affrontare è un altro: la vendetta degli italoamericani Changretta, guidati dal micidiale Luca. Infatti nella scorsa stagione Arthur, dopo l'uccisione di Vincente, aveva rifiutato di ammazzare anche sua moglie permettendole di fuggire a New York. E per i Peaky Blinders nessun atto di bontà resta impunito.
Giunta alla quarta annata, Peaky Blinders è uno dei maggiori successi internazionali di BBC, grazie al taglio da gangster movie iperviolento, accompagnato da una colonna sonora moderna e da una prospettiva mitopoietica. La serie di Steven Knight è infatti popolata di figure "bigger than life", grazie anche ad attori di grande carisma. Se il protagonista è Cillian Murphy, sua madre è l'ottima Helen McCrory, inoltre dalla seconda stagione ha un ruolo ricorrente Tom Hardy (che con Knight ha realizzato anche la serie Taboo oltre al film Locke) e in questa quarta annata entra in scena come villain Adrien Brody, capace di mettere la famiglia Shelby alle strette come mai prima d'ora.