Torna online dal 7 al 16 novembre la manifestazione di cinema che abbraccia le sponde e le culture del Grande Mare. SCOPRI I FILM »
Dopo il trentennale dello scorso anno, il MedFilm Festival, il festival del cinema del Mediterraneo, per questa edizione 2025 rilancia in modo ancora più convinto l’idea di una manifestazione che sappia abbracciare le sponde e le culture del Grande Mare, cui fanno capo le “rotte culturali” del Mediterraneo, una piattaforma di incontro, conoscenza, scambio e sviluppo industriale per il Cinema.
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Il MedFilm si terrà a Roma dal 6 al 16 novembre, ma avrà anche una sala virtuale grazie a MYmovies ONE, con una selezione di 14 titoli tra lungometraggi e cortometraggi, visionabili online dal 7 al 16 novembre.
Partiamo da uno dei film presentanti in competizione nel Concorso Ufficiale Lungometraggio, Silent Storms, esordio di Dania Reymond-Boughenou, già candidata ai César per il miglior documentario breve: misteriosa e potente, l’opera prima della scrittrice e regista franco-algerina fa i conti con il trauma della guerra civile, raccontando di un’area rurale martoriata dalle violenze dove strane nubi di polvere gialla cominciano a coprire il cielo, e con il reporter Nacer che indaga per conto del suo giornale.
Dalla sezione Atlante – Fuori Concorso arriva invece Ange, il viaggio intenso e musicale di un padre e una figlia tra le strade della Francia e i sentieri della memoria, firmato da Tony Gatlif, uno dei cineasti più audaci, inclassificabili e stimolanti di sempre, Chevalier de la Légion d'Honneur e vincitore per la miglior regia a Cannes 2004 con Exils. Lo stesso Gatlif riceverà il Premio alla Carriera del MedFilm 2025.
Perle, la vetrina sul cinema italiano più recente e meno visibile, propone Nella colonia penale, lavoro a quattro mani di Gaetano Crivaro, Silvia Perra, Ferruccio Goia e Alberto Diana, racconto-riflessione su tre delle ultime colonie penali d’Europa – Isili, Mamone e Is Arenas –, dove in case di lavoro all’aperto i detenuti scontano la pena dividendo il loro tempo tra le mura della cella e il lavoro nei campi.
Sulla piattaforma di MYmovies sarà disponibile anche uno degli eventi speciali del festival, cioè Paul a Mayerling – Un ritratto, regia di Antonio Pettinelli e omaggio al grande regista francese Paul Vecchiali: a metà degli anni Duemila il caso porta a far incontrare Pettinelli e Vecchiali online, e da quel momento nasce un rapporto segnato da un vivace confronto sul cinema e sulla vita, che tanti anni dopo sfocerà in questo film.
Il formato breve è stato sempre centrale nella programmazione del MedFilm Festival, come ben dimostra la selezione di titoli fruibili online. Dal Concorso Ufficiale Cortometraggi presentiamo le impasse generazionali-migratorie di Deadlock e Bimo, la tensione geopolitica che si fa ansia quotidiana di What If They Bomb Here Tonight? e Control Anatomy, l’archivio futuristico di Common Pear, le identità e i legami di Walud e Hi Mom, It’s Me, Lou Lou; dal fuori concorso di Atlante, invece, ecco il passato che ritorna di I’m Glad You’re Dead Now e il presente che incombe di Still Playing, sorvolati – letteralmente – dalla paranoia di A Reconnaissance.