L'ESORCISMO DI EMMA SCHMIDT - THE RITUAL, UN FILM CHE SEGUE FEDELMENTE LA FORMULA DEL GENERE ESORCISTICO, CON UN DISCRETO TASSO DI SPETTACOLARITÀ

Con Al Pacino, che dona al suo personaggio la sua notevole personalità e capacità interpretativa. Al cinema.

Rudy Salvagnini, giovedì 29 maggio 2025 - Recensioni
Al Pacino (Alfredo Jacob Pacino) (85 anni) 25 aprile 1940, New York City (New York - USA) - Toro. Interpreta Theophilus Riesinger nel film di David Midell L'esorcismo di Emma Schmidt - The Ritual. Al cinema da giovedì 29 maggio 2025.

Iowa, 1928. Padre Joseph Steiger riceve da un suo superiore un incarico delicato. Si tratta del caso di una donna, Emma Schmidt, che soffre molto, per cause che sembrano sfuggire alle possibilità di cura della scienza medica. È quindi necessario praticare un esorcismo. Padre Joseph ha il compito di prendere nota di quanto accade durante l'esorcismo, mentre ad assistere l'esorcista sono le suore del convento cui si appoggia la parrocchia. Le prime sedute dell'esorcismo mostrano subito che le cose non saranno facili.

Ispirato, ci viene detto in didascalia, a fatti veri, è un film esorcistico di stampo molto classico, che segue il percorso narrativo codificato dal capostipite, L'esorcista.

Il tormento e il desiderio di riscatto del sacerdote più giovane fanno da contraltare alla fede incrollabile del saggio esorcista, che forse sembra ancora più saggio per il naturale carisma di un grande attore come Al Pacino, che dona al suo personaggio la sua notevole personalità e capacità interpretativa.

VAI ALLA RECENSIONE COMPLETA

ALTRE NEWS CORRELATE
RECENSIONI
Rudy Salvagnini - martedì 3 giugno 2025
Da Blumhouse, un racconto vibrante dal finale di sinistra inquietudine. Da giovedì 5 giugno al cinema. Vai all'articolo »
RECENSIONI
Roberto Manassero - martedì 3 giugno 2025
Il lavoro non è solo necessità, ma atto di creazione e partecipazione umana. Da giovedì 5 giugno al cinema. Vai all'articolo »
RECENSIONI
Anna Maria Pasetti - lunedì 2 giugno 2025
Un film cadenzato sui riflessi tra il paesaggio ambientale e quello emotivo delle donne che lo abitano. Dal 5 giugno al cinema. Vai all'articolo »