Si è conclusa con l’annuncio dei vincitori la rassegna dedicata al cinema del sociale e della sostenibilità.
Con oltre 2000 presenze dal vivo si è conclusa XVIII edizione del Festival Tulipani di Seta Nera, la rassegna dedicata al racconto cinematografico del sociale e della sostenibilità attraverso storie sulla diversità, sulla fragilità e sull’unicità delle persone e dei luoghi.
Nel corso del Gran Galà del Sociale, serata conclusiva condotta da Lorena Bianchetti, in onda l’8 luglio in seconda serata su Rai 2, sono stati consegnati i Premi Sorriso Diverso ai vincitori assoluti dell’edizione 2025: Giovanni Veronesi Presidente della Giuria della sezione corti, ha consegnato il Premio per il Miglior Cortometraggio all’opera Ronzio di Niccolò Donatini sul tema della diversità; il Presidente della Giuria della sezione Social Clip Silvia Salemi, ha premiato l’opera I nostri fiori dell’artista Blue Phelix e della regista Virginia Imbimbo come Miglior #SocialClip; Susanna Della Sala componente della giuria della sezione Documentari, ha assegnato il Miglior Documentario all’opera Tineret di Nicolò Ballante sul tema dell’integrazione; Vincent Riotta Presidente di Giuria della sezione Digital serie ha consegnato il premio Miglior Digital Serie a Never too late di Lorenzo Vignolo e Salvatore De Chirico sul tema del cambiamento climatico.
Sono stati inoltre assegnati i premi agli artisti che si sono distinti per l’impegno sociale. Diego Righini, Presidente Del Festival Tulipani Di Seta Nera, ha consegnato il Premio Sorriso Diverso alla Carriera a Cesare Bocci per aver attraversato con eleganza e profondità ogni forma di racconto: dal teatro al cinema, dalla televisione alla divulgazione. Per la capacità di dare voce alla fragilità e alla forza, all’ironia e all’umanità, rendendo ogni personaggio indimenticabile.
Premiata anche Michela Andreozzi dall’attore Pino Calabrese con il Premio Sorriso Diverso per l’impegno artistico e sociale come attrice, autrice e regista che dà voce, con ironia e intelligenza, a temi centrali per l’identità femminile, l’empowerment, l’inclusione e i diritti.
Premiata come Miglior Talento Emergente da Pino Quartullo l’attrice Selene Caramazza un’attrice capace di raccontare l’anima dei personaggi con autenticità e intensità, conquistando lo spettatore con uno sguardo che parla anche nei silenzi.
Il Premio Miglior Fiction è stato assegnato da Barbara De Rossi a Mare Fuori una serie che affronta il disagio giovanile con autenticità e profondità, trasformando un carcere minorile in un luogo di riscatto, sogni e possibilità. Un’opera che unisce denuncia sociale e potenza emotiva, dando voce a chi spesso non ne ha. A ritirare il Premio Sorriso Diverso gli attori Antonio D’Aquino e al regista Ludovico Di Martino.
Spazio alla musica e all’intrattenimento con i Jalisse premiati come Miglior gruppo musicale da Beppe Convertini perchè portano avanti una visione musicale che parla al cuore e alle coscienze..
Sono stati inoltre assegnati i premi per le personalità che si sono distinte nel campo del sociale: Premio Miglior progetto di cooperazione internazionale a MEDICI CON L'AFRICA CUAMM assegnato da Carlo Batori a Don Dante Carraro, Emanuele Blandamura, campione di boxe, ha premiato come Miglior Sportivo Federico Bicelli campione paralimpico di nuoto mentre Giacomo Gargano di Federmanager ha consegnato il Premio Miglior Manager a Teresa Lavanga, per la sua leadership che unisce visione e sensibilità, concretezza e attenzione alle persone all’interno della Confederazione Italiana Dirigenti e Alte Professionalità.
Per il Premio Miglior Giornalista Elisabetta Cosci Vipresidente dell’Ordine Nazionale dei Giornalisti ha premiato Flaminia Saccà perchè attraverso l’Osservatorio STEP, ha analizzato e denunciato gli stereotipi e i pregiudizi che permeano il racconto della violenza di genere, promuovendo una comunicazione più consapevole e rispettosa.
È stato inioltre asssegnato a Savino Zaba il premio Testionial Sorriso per aver saputo raccontare i 100 anni della radio.
A designare i vincitori delle varie sezioni sono state le Giurie specializzate, in collaborazione con i Direttori Artistici delle 4 categorie: Cortometraggi direttore artistico Paola Tassone, #SocialClip direttore artistico Claudio Guerrini , Digital Serie direttore artistico Janet De Nardis, Documentari direttore artistico Christian Carmosino Mereu. Presieduto da Diego Righini e realizzato dall’Associazione di promozione sociale “L’Università Cerca Lavoro” con Presidente Ilaria Battistelli, su idea di Paola Tassone (direttrice artistica del Festival), Tulipani di Seta Nera è il più importante riconoscimento internazionale di cinema sociale in Italia, contraddistinto dalla volontà di valorizzare opere audiovisive selezionate per la qualità dei contenuti narrativi ed espressivi, nel racconto cinematografico del sociale.