Al Salone del Libro di Torino la cineasta ha presentato la serie ispirata all'omonimo romanzo e incentrata sul tema della scabrosità. In anteprima a Cannes e dal 30 maggio al cinema.
Valeria Golino si è presentata al Salone del Libro con il suo solito aplomb e la sua voce roca e ipnotica, per parlare de L'arte della gioia, che sarà presentata in anteprima a Cannes, per poi uscire nelle sale italiane in due parti, uscite previste rispettivamente per il 30 maggio e, in seguito, per il 13 giugno.
L'arte della gioia, tratta dal romanzo di Goliarda Sapienza, ha per la regista una valenza spiccatamente particolare e personale. Golino conobbe personalmente Goliarda Sapienza attorno ai 18 anni, in quanto la scrittrice per due volte alla settimana le fece da coach di recitazione per qualche mese.