Il regista Marco Pollini percorre la strada della sperimentazione affidandosi unicamente ad attori emergenti. Da giovedì 30 gennaio al cinema.
Il regista Marco Pollini decide con Una storia d'arte di percorrere la strada della sperimentazione affidandosi unicamente ad attori emergenti della scuola di recitazione Ahora!. Girato interamente a Verona, il film arriva immediatamente dopo il thriller Pop Black Posta per cui, invece, aveva scelto professionisti consolidati tra cui Antonia Truppo, due volte vincitrice del David di Donatello (per Lo chiamavano Jeeg Robot e per Indivisibili) e Denny Mendez, ex Miss Italia con una carriera in tv, a teatro e nel cinema (Ocean's Twelve e The Poison Rose).
«Questo film è nato per caso dall'amicizia con un signore di altri tempi, un uomo di 80 anni [Gianfranco De Muri, ndr] che da giovane ha lavorato come aiuto regia per Ugo Tognazzi e Vittorio De Sica nella Roma cinematografica degli anni Sessanta».