La regista e la sceneggiatrice si aggiudica la statuetta per la miglior sceneggiatura originale.
La trentenne Cassie ha buttato al vento ogni speranza: da quando ha abbandonato gli studi di medicina lavora in un piccolo bar, vive coi genitori e ogni weekend gira per locali facendosi abbordare da sconosciuti. Cassie in realtà ha un piano: fingendosi ubriaca, intende dimostrare come ogni uomo che la abborda nasconda il desiderio di violentarla o possederla con la forza. Nel suo passato c'è un trauma che ha segnato il suo destino, un evento che l'incontro con Ryan, ex compagno del college, riporta a galla. Combattuta fra l'interesse per Ryan e il desiderio di chiudere i conti con il passato, Cassie darà una direzione definitiva alla sua vita.
Emerald Fennell, regista e la sceneggiatrice, si aggiudica la statuetta per la miglior sceneggiatura originale per Una donna promettente.
Emerald Fennell apre una cerimonia che sarà contraddistinta dalle voci femminili. È infatti sua la prima statuetta assegnata per la Migliore Sceneggiatura Originale per il suo Una donna promettente di cui è anche regista. In questa scelta gli Academy si è discostata dai Golden Globe che avevano assegnato lo stesso premio all’Aaron Sorkin de Il processo ai Chicago 7.