Miglior attore al Festival di Berlino. Un film intenso sulla vita dolorosa del pittore. Disponibile su Infinity.
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Antonio è figlio di emigranti. Dopo la morte della madre viene affidato ad una coppia svizzero-tedesca ma i suoi problemi psicofisici lo porteranno all'espulsione. Viene mandato a Gualtieri in Emilia, luogo di cui è originario l'uomo che è ufficialmente suo padre. Qui vive per anni in estrema povertà sulle rive del Po fino a quando lo scultore Renato Marino Mazzacurati lo indirizza allo sviluppo delle sue naturali doti di pittore.
Un biopic intenso che racconta la ricerca di senso di un uomo apparentemente abbandonato da tutto e da tutti che trova finalmente un modo per riuscire a esprimere il suo sfavillante mondo interiore con il disegno e l'arte figurativa.
Il film diretto da Giorgio Diritti ha vinto il Nastro dell'Anno, oltre al premio per la miglior interpretazione al Festival di Berlino, consegnato al protagonista Elio Germano.
Volevo nascondermi (guarda la video recensione) è ora disponibile su Infinity.