ADALINE - L'ETERNA GIOVINEZZA, IL SENSO DELLA VITA ATTRAVERSO IL CONCETTO DI MORTALITÀ

L'attenzione di Kreger sul passare del tempo, limite necessario alla ripetitività infinita dell'esistenza. Da oggi per 30 giorni su Infinity.

giovedì 23 agosto 2018 - Infinity

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Blake Lively (37 anni) 25 agosto 1987, Los Angeles (California - USA) - Vergine. Interpreta Adaline nel film di Lee Toland Krieger Adaline - L'eterna giovinezza.

Adaline Bowman, nata nel 1908, all'età di 29 anni è vittima di un incidente d'auto che, paradossalmente, la rende immortale. Da quel momento smette di invecchiare e vede passarle la vita accanto: la figlia la supera in età diventando un'anziana signora, e Adaline impara a non innamorarsi per non dover assistere allo stesso disallineamento spaziotemporale. Così passa i decenni a cambiare casa e vita, ogni volta che qualcuno comincia ad accorgersi che ha sempre lo stesso aspetto fisico. Ma quando incontra Ellis, un trentenne con cui è amore a prima vista, la determinazione di Adaline comincia a vacillare.

Quello che può sembrare un look patinato è in realtà funzionale al tono, all'atmosfera, allo scorrere di questa storia che in chiave genuinamente romantica ribalta il senso dei modelli e dei miti cui fa ineluttabilmente riferimento: da Faust a Dorian Gray.
Paolo D'Agostini, La Repubblica

Lee Toland Krieger è il regista di questa storia che, sebbene maggiormente accessibile, tenera e immediata, ricorda per le tematiche affrontate e il modo in cui è sviluppata Il Curioso Caso di Benjamin Button o ancora Highlander e in alcuni momenti anche Lasciami entrare, l'horror svedese firmato Alfredson. Adaline - L'eterna giovinezza riflette sul senso della vita attraverso il concetto di mortalità e mostra il passare del tempo (e quindi l'invecchiamento del corpo) come un limite necessario alla ripetitività infinita dell'esistenza.
La regia è classica ed ha un pathos melodrammatico che permea in tutta la vicenda, in particolar modo a due terzi del film, quando la grande storia romantica risente della svolta narrativa ottimistica della vicenda.
Blake Lively, algida e impassibile ma con la sua affascinante e sicura presenza scenica, accompagna gli spettatori che vogliono sognare e sostiene inquadratura dopo inquadratura il ruolo di donna costretta a rendersi impermeabile agli affetti e agli attaccamenti anche logistici, desiderosa di acquisire quel primo capello bianco che, nella realtà cronologicamente corretta, è lo spauracchio di molte (e molti).
Contrapposto alla capacità visionaria de Il Curioso Caso di Benjamin Button di David Fincher e alla profondità emotiva di Lasciami entrare di Tomas Alfredson, Adaline - L'eterna giovinezza è un buon prodotto di entertainment che sostiene la curiosità e l'attenzione del pubblico.
Il film sarà disponibile da oggi per 30 giorni su Infinity.

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