Almodóvar torna ad essere Pedro lasciandosi andare sul piano emotivo. Recensione di Giancarlo Zappoli, legge Roberta Azzarone.
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Salvador Mallo è un regista in crisi fisica e creativa. Nella sua memoria tornano i giorni dell'infanzia, i momenti fondamentali della sua vita e un film da cui aveva finito per dissociarsi una volta terminato.
Almodóvar torna ad essere Pedro e ci parla di sé. Lo fa tenendo sotto controllo quel tanto di automanierismo che progressivamente si era insinuato nel suo cinema e, soprattutto, lasciandosi andare sul piano emotivo. Ciò che non era accaduto ne La mala educaciòn, anch'esso legato al suo vissuto giovanile, avviene qui. Grazie anche alla scelta del giusto alter ego.
In occasione dell'uscita al cinema di Dolor y Gloria, Roberta Azzarone interpreta la recensione di Giancarlo Zappoli.