Tre ore di spettacolo raccontato con grinta e rilievo drammatico. Recensione di Roy Menarini, legge Antonio Gargiulo.
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Tre amici americani, con le loro vite e il loro mondo, vengono scaraventati in Vietnam e catturati dai vietcong. Dopo torture e umiliazioni, riescono a rientrare. Ma scoprono che reinserirsi è persino più difficile che partire, perché si rischia di perdere per sempre se stessi.
E il senso della sconfitta della nazione si ripercuote sulla sconfitta personale, come se l'innocenza di un intero Paese fosse stata perduta in pochi mesi. La scena della roulette russa e la caccia al cervo sono rimaste indelebili nella storia del cinema, immerse in un flusso narrativo magmatico e allegorico.
In occasione dei 40 anni de Il cacciatore (guarda la video recensione), in programma al Cinema Ritrovato il 28 giugno alle 21:45, Antonio Gargiulo interpreta la recensione di Roy Menarini.