Un grido d'allarme che dimostra la profonda tensione morale di due giovani e promettenti registi. Recensione di Giancarlo Zappoli, legge Desirée Giogetti.
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Mirko e Manolo sono due ragazzi come tanti altri, vanno a scuola con il desiderio di finirla al più presto ma non sanno che stanno già lasciandosi scivolare il mondo addosso. Abitano nella periferia romana e una sera investono un uomo e scappano. La tragedia si trasforma in un apparente colpo di fortuna: l'uomo ucciso è infatti il pentito di un clan criminale e facendolo fuori i ragazzi si sono guadagnati la possibilità di entrare a farne parte. La loro vita è sul punto di cambiare.
La terra dell'abbastanza (guarda la video recensione) non è l'ennesimo film sulle periferie, quanto piuttosto un grido d'allarme e un'indagine sul valore dell'amicizia. In occasione dell'uscita al cinema de La terra dell'abbastanza (guarda la video recensione), dal 7 giugno in sala, Desirée Giogetti interpreta la recensione di Giancarlo Zappoli.