THE NEW POPE, MENO ESTETICA, PIÙ SOSTANZA, E UN OTTIMO JOHN MALKOVICH

La serie di Paolo Sorrentino apre a un nuovo pubblico ma senza scontentare i fan più 'fedeli'. Ora su Sky e da oggi anche al cinema con 2 nuovi episodi a settimana.

Andrea Fornasiero, lunedì 13 gennaio 2020 - Recensioni

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Papa Pio XIII, ossia il primo pontefice americano Lenny Belardo, è in coma ormai da mesi, dopo il collasso avuto a Venezia e vari trapianti di cuore. Il cardinale Voiello, consigliato dall'astuto e misterioso Bauer, si lascia convincere a indire un Conclave per eleggere un nuovo Papa. Le elezioni non vanno però come si aspetta e per non cedere l'incarico a un suo nemico, finisce per affidarlo a un uomo inadeguato, che sarà per altro travolto dal potere. Urge quindi porre rimedio con un ulteriore nuovo Papa e l'unico candidato accettabile sembra essere Sir John Brannox, che nasconde però più di un segreto ed è segnato da un grande dolore. Come se non bastasse il Califfato minaccia una guerra santa e un gruppo di fedeli sta scivolando verso il fanatismo e l'idolatria di Pio XIII.

Per certi aspetti The New Pope interpreta la divisione nell'attuale Chiesa, inoltre propone una visione del clero guidato dalla tolleranza senza esagerare con l'accoglienza e da una modernità che non perda però il mistero.
Andrea Fornasiero

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