Londra, 1781. La ricca ereditiera Lady Seymour Worsley sposa un uomo che pur dichiarando di amarla, è interessato solo alla sua dote. Sir Richard è insoddisfatto e profondamente represso, tanto da costringere la moglie a un gioco di sudditanza che finisce per compromettere irrimediabilmente il loro matrimonio. In un vortice di amore e accondiscendenza, Lady Seymour genererà scandalo per soddisfare i desideri perversi del marito. Ma quando a questi preferirà il suo amante, il capitano George Bisset, con cui scappa lontana da casa, sarà costretta a lasciare la figlia Jane nella casa paterna. Coinvolta da Sir Richard in un processo per adulterio, Lady Worsley dovrà rispondere in tribunale alle pesanti accuse dell'uomo, deciso a chiederle un risarcimento di 20 mila sterline per i danni provocati alla sua reputazione e alla sua proprietà.

Biopic dedicato all'omonima Lady inglese che diede scandalo tra il '700 e l' 800 per i numerosi amanti, il film di Sheree Folkson è un dramma in costume ambientato nella Londra sfarzosa degli interni georgiani. Con una Natalie Dormer che conferma un'innata capacità di ritrarre le donne sospette e "sbagliate", divorate dai dubbi e - inizialmente - pronte a tutto pur di mantenere intatto l'ideale vittoriano del legame sacro sancito dal matrimonio, il coraggio e la tenacia si dimostrano le uniche armi con cui la donna può battere le controversie di sentimenti spesi per uomini immeritevoli. Verso l'emancipazione, con slancio coraggioso, la scelta di rendere di pubblico dominio la sua vita privata la riscoprirà donna caparbia e appassionata, in grado di scardinare la morale comune senza la paura di essere giudicata.