Takara - La notte che ho nuotato
Durata: 75 minuti
Il piccolo Takara si perde mentre va a scuola e si fa guidare dagli stimoli del mondo per trovare il padre. Un’avventura incantevole, tra Chaplin e l'illustrazione per bambini.
Tipologia: Film
Genere:
Canale:
Sulle montagne del Giappone, un nucleo familiare di quattro persone vive in una piccola abitazione circondata dalla neve. Una notte, mentre padre esce come sempre nel buio per andare a lavorare al locale mercato del pesce, il figlio piccolo resta insonne e occupa come può il suo tempo tra i giochi. La mattina dopo, molto assonnato e con un disegno che ritrae nello zaino il mondo acquatico, non si avvia a scuola come la sorella, ma a una giornata di scoperta. Frutto di una collaborazione tra un regista francese e uno giapponese, tra l'essenzialità di Chaplin e il rigore di una storia illustrata per bambini, un racconto incantevole e minimale di affetti e di avventura, reso ancora più affascinante dalla completa assenza di dialoghi. Una favola senza tempo che si articola in tre atti: Il disegno, Il mercato del pesce, Un lungo sonno.
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Commenti
Ernesto Giovannetti
Incantevole, poetico, struggente, delicato. Incredibile: nemmeno Kurosawa, ch’io sappia, è riuscito a fare un film senza neanche una parola, nemmeno con “Dersu Uzala”.
Martina Franco
Film dolcissimo. Ambientazione spettacolare, il bambino eccezionale. Poesia.
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bello e poetico
Gabriella Gorini
solitudine angosciante
Fabrizio
Un vero e proprio viaggio insieme a questo bambino, spinto dalla curiosità e la voglia di trovare il padre. Un film minimalista e sincero, che prova ad immergere lo spettatore in un’atmosfera sognante e delicata, quella dell’infanzia, in cui è tutto buono e autentico e dove non c’è traccia di poli negativi.
3.1 / 5