Throw Down
Un ex judoka vivacchia gestendo un bar malfamato finché l’incontro con un aspirante cantante e un giovane combattente gli dà la forza di tornare sul ring.
Tipologia: Film
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Dettagli
Sze-to, ex campione di judo affetto da glaucoma, sopravvive a se stesso gestendo un bar malfamato. Il suo destino, apparentemente segnato, s’incrocia con quello di Mona, aspirante cantante squattrinata, e di Tony, giovane esuberante innamorato del judo. L’entusiasmo trasmesso dai due restituiranno a Sze-to la fiducia in se stesso e la voglia di rimettersi in gioco. Senza badare alle conseguenze… Throw Down rappresenta il perfezionamento definitivo dello stile di Johnnie To, oltre che il completamento della sua ascesa allo status di Autore. Non è (solo) un noir, come non è (solo) un mélo. To non gioca più con i generi ma essi appartengono a un unico e armonico punto di vista. Nato come omaggio ad Akira Kurosawa, Throw Down appartiene ai vertici della poetica di To: epico senza essere pomposo, mirabile esempio di tecnica sopraffina senza ridurla a sfoggio di bravura, crocevia dei destini di personaggi eroici nella loro forza e – soprattutto – nelle loro cadute.
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Commenti
JPC80
Mi dispiace ma non l’ho capito.
Ospite
Uno dei migliori film di Johnnie To, omaggio ad Akira Kurosawa in primis, con altre magistrali citazioni sparse qua e là per chi volesse coglierle. Ero alla ricerca di questo film già da tempo, inedito in Italia, piacevolmente scoperto grazie a questa piattaforma spettacolare!
Sergio Beltrame
Johnnie To superbo come sempre, non solo per l’aspetto visivo ma anche per la sapiente variazione dei toni all’interno della storia: momenti drammatici che scivolano via con un sussurro, parentesi slapstick che diventano epiche grazie anche all’uso magistrale delle musiche. Non per tutti, comunque, come dimostrano alcune valutazioni qui presenti.
gabriele zamparo
Un capolavoro totale che ha molto da insegnare sul cinema. Regia di Johnnie To impeccabile, ogni scena è un quadro perfettamente costruito, puro piacere per gli occhi. Grazie Far East per aver rispolverato quest’autentico gioiello.
Andrea De Candido
Si ama tutto in questo film, fotografato in maniera splendida, dove ogni momento è coreografia, non solo i combattimenti ma anche le fughe dei protagonisti - sublimi perdenti - o persino una discussione al tavolo. Cerchi un genere e invece non si limita alle classificazioni: questo è puro cinema.
no_data
Memorabile !
3.46 / 5