In the Mood for Love
Due coniugi scoprono che i rispettivi partner sono amanti. Questo creerà un legame anche tra di loro.
Tipologia: Film
Genere:
Dettagli
Hong Kong, 1962. I coniugi Chow e i coniugi Chan si trasferiscono lo stesso giorno in due appartamenti contigui. Sono il signor Chow e la signora Chan a rientrare più di frequente a casa ed è così che nel giro di breve tempo scoprono che i rispettivi consorti sono amanti. La volontà di comprendere le ragioni del tradimento subito li porterà a frequentarsi sempre più spesso e a condividere le sensazioni provate.
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Winner Miglior attore Festival di Cannes 2000
Winner Premio della CST (Commission Supérieur technique) Festival di Cannes 2000
Commenti
Lorenzo Zunino
Un film faticosissimo che non mantiene le promesse. D'altronde se è scritto diretto e prodotto dalla stessa persona è abbastanza probabile che esista principalmente a beneficio di quella persona. Menzione particolare per il commento musicale che - siano gli archi dolenti o il crooner che canta in spagnolo - arriva ad essere fastidioso.
emmegi
Musica meravigliosa, film sulle continue trasformazioni del sentimento amore. Interpreti inspirati e credibili. Bellissimo.
Vash
Il mio film preferito in assoluto. Ricco, elegante, armonioso, profondo, esteticamente stupendo e sempre attuale. Un film incredibile. Maggie Cheung è capace di parlare con le sole espressioni del volto e ti arriva diretta al cuore.
Ospite
regia elegante, interpretazione intensa, fotografia sofisticata
carloemiliano
fotografia e regia perfetta....un maestro
giraluna
Bello. Lo trovo però un po’ slegato per i miei gusti.
ergrillo
Un film dove l’amore si perde in un labirinto di specchi e divento solo una voglia d’amore, mai espresso, claustrofobico ma per questo ancor più epico. Alcuni piani sequenza sono da cinema con la ’C’ maiuscola!
Ospite
de
1481110kThMj
Un film meraviglioso, poesia e srntimento
no_data
Un film stupendo!
no_data
Splendido!
elegante, delicato, profondo
Diana Donati
4 stelle per l’originalità del linguaggio e per la colonna sonora
Manu
Bellissimo
Angelo Sergio Lizio
Una delizia
Giorgio Segato
un film memorabile
serenata
molto bello e poetico, dalla chiusura di hong kong anni per arrivare alla apertura di angkor per cercare pace.
Ospite
Fotografia esemplare tanto quanto le scelte e le idee del regista. Una poesia.
Flavio Fusarpoli
Fotografico, pudico e profondamente straziante, poetico e dolcemente profondo. Un affresco di un epoca bello e ammaliante, capolavoro
Ospite
Di una bellezza , e tristezza, straziante
Francesco Consoli
Lascia il segno: formidabile la fotografia e l’uso del colore
4.28 / 5