Amerikatsi

Regia: Michael A. Goorjian

3.27 /5

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Paese, anno: Armenia, 2022

Durata: 115 minuti

Audio: IT,VO

Sottotitoli: IT

Disponibile fino: mer 13 ottobre 2027 a mezzanotte

Charlie, sopravvissuto da bambino al genocidio armeno, torna nel 1948 nel suo paese e viene arrestato dal regime sovietico che lo accusa di essere una spia americana. 

Tipologia: Film

Genere:

Canale:

Dettagli

Impero Ottomano, 1915. Charlie è un bambino che è riuscito a sfuggire al genocidio armeno nascondendosi in un baule diretto negli Stati Uniti. Dopo oltre trent'anni, nel 1948, torna nel suo paese ma si deve scontrare con la dura realtà del comunismo sovietico sotto Stalin. Una notte viene arrestato dalle guardie sovietiche con diverse accuse come quella di essere una spia americana, venerare entità straniere, diffondere idee anticomuniste e di... indossare una cravatta. Si ritrova così rinchiuso in carcere, condannato ai lavori forzati, preso in giro dalle guardie e i militari che lo chiamano Charlie Chaplin e costretto al giorno del "Ponchik" dove viene picchiato periodicamente da un uomo enorme. Viene poi costretto all'isolamento per evitare di entrare in contatto con gli altri detenuti.

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Commenti

chiara69

Molto bello.

Amadeus

Una triste trama, come le vicende storiche armene, ma ben raccontata e non priva di ironia.

Monja

Monja Un film anche fatto discretamente, ma profondamente intriso di propaganda antisovietica. Un'opera che poteva andare bene nel periodo della guerra fredda prima del crollo del muro, clima nel quale, a quanto pare, siamo tornati! Quasi peggio della bandierina americana che sventolava sul carrarmato di Benigni. Trovo queste forme di propaganda indiretta decisamente irritanti, soprattutto perché, tra l'altro, sostanzialmente scorrette sul piano della ricostruzione storiografica.

Monja

Un film anche fatto discretamente, ma profondamente intriso di propaganda antisovietica. Un'opera che poteva andare bene nel periodo della guerra fredda prima del crollo del muro, clima nel quale, a quanto pare, siamo tornati! Quasi peggio della bandierina americana che sventolava sul carrarmato di Benigni. Trovo queste forme di propaganda indiretta decisamente irritanti, soprattutto perché, tra l'altro, sostanzialmente scorrette sul piano della ricostruzione storiografica.

Robi.Bella

Mi ha lasciato a bocca aperta questo film: è pieno d'umanità. Sa indagare molto bene sulle dinamiche patologiche di ogni totalitarismo e mostrarci come chi è al potere può disumanizzare gli esseri umani. Ma i meccanismi di potere si inceppano di fronte all'umanità di Charlie, di Tigral e di tutte le persone che non si sottomettono interiormente. Ci sono sempre delle crepe in ogni dittatura... Il film riesce ad essere delicato, pur parlando della violenza insita in tutte le società oppressive. Bravo il regista e gli interpreti!

Puro Cinema con la c maiuscola. Film perfetto dall'inizio alla fine: sceneggiatura impeccabile, interpreti eccelsi, colonna sonora indimenticabile. Da vedere anche per conoscere una parte di storia ormai dimenticata.

Maria Francesca Illiano

bellissimo e terribile la violenza tra uomini ma sulle brutture e sulle invidie si staglia la purezza di Charlie

GABRIELLA FERRARI

bellissimo!!

ValentinaB

bellissimo

no_data

poetico

klizia

GRANDE FILM

eccezionale e attuale ognuno possiede una parte dell'altro nella gioia e nel dolore

SIMONI SERENA

ottimo film a cui darei il massimo (ma il sistema non lo consente). ricorda un po' l'indimenticabile Le vite degli altri in cui però chi osserva è la vittima e non il carnefice.Film delicato, ben sceneggiato, ottimi gli interpreti e la regia. felice di averlo visto

Laura Nava

Una dichiarazione d'amore e di nostalgia per il proprio Paese, l'Armenia, che ha vissuto il genocidio e poi l'occupazione. Un film poetico e l'attore è meraviglioso

Tonidim

Bel film, il senso di trovare una quotidianità anche rinchiuso in una cella e sottomesso al potere, rende il film davvero molto bello.

no_data

un bel film fatto e interpretato benissimo ma per la stella che manca qual'è la strada giusta?

Ratsz

Un bellissimo inno alla libertà interiore.

Antonio Esposito

Una storia così unica....un film bellissimo...un protagonista bravissimo!

1481110kThMj

un altro popolo oppresso e sterminato... una "vita è bella" in salsa armena, più amara che dolce

Dany

Una storia toccante e magistralmente interpretata con tutta la poesia ed il cuore buono di Charlie. Grazie per averla fatta conoscere, sono grata e commossa

Paola Berbeglia

Magnifico, ironico, storico. delicato

letizia

Toccante e profondo, la malvagità verso la poesia. Splendida la colonna sonora

Paola Carra

una bellissima sorpresa

Simonetta

Bellissimo

no_data

MAVI Molto bello. Dramma descritto con delicatezza e umanità. Film indimenticabile.

Augusto Galli

Notevole, anche gli attori sono molto bravi

bellotti

Film davvero poetico che sa raccontare gli orrori di genocidio e razzismo ideologico con un tocco lieve e insieme profondo. Indimenticabile.

no_data

bellissimo, emozionante, bravissimo l'attore - regista - sceneggiatore

Federica Militello

tutto il dolore di un genocidio e le sue conseguenze incredibilmente si trasformano in una poesia. Tanto dolore e tanta speranza insieme. Alla luce dei giorni nostri e delle guerre in corso, un film "obbligatorio" per comprendere il dolore dei popoli assoggettati a dittature fanatiche e ideologiche di qualsiasi tipo, per riconoscerle e, sperabilmente eliiminarle sul nascere. Bellissimo e commovente

CECILIA ROMANO

bello, poetico, ironicamente triste mai disperato

Isabella Fusella

film bello, intenso, poetico, scrittura e interpretazione ottimo.

mimma flavia

da uno a 10, per me 10

Vito Abbruzzese

Un'autentica gemma carica di poesia e riflessioni, accompagnata da una bellissima colonna sonora!

helioru

Uno torna a casa dopo essere stato "sfrattato" dall'impero Ottomano, che ha compiuto un genocidio della popolazione armena nel 1915, e si ritrova, a sua insaputa, in una situazione a dir poco kafkiana in un regime comunista nel periodo delle purghe di Stalin. Buona l'interpretazione di Charlie, bella la trama

ALESSANDRO LOLLINO

Un bel film sicuramente, complimenti alla regia ed agli interpreti

Matusse

che bellezza!

Georgina Ortiz

Bellissimo. Volevo dare 5 stelle, e ho sbagliato dando solo quattro.

Anna Rita Mallus

bellissimo, poetico, emozionante, coinvolgente

Ospite

Interessante ma un pò troppo lento. Dante

Salvatore

Salvatore La libertà, l'essenza della vita.

Luciano Gaido

bella l'idea della Finestra sul cortile. Putin l'avrà visto?

Antonio D'' Attoma

quando un racconto è ben fatto e riesce a trasmettere poesia e dramma, è un bel film. Mi è piaciuto tantissimo

Luca Vanni

poetico

roberto

Un esempio di quando la nostalgia può avere un carattere generativo e creativo

doubleross

melenso, lento, personaggi piatti senza un minimo di complessità

2B

Bellissimo e lacerante

no_data

Da vedere. Stile, poesia, sentimenti umani e storia

gianna maria guelpa

uno spaccato della storia degli armeni. molto poetico

ioqui

muri e finestre,oppressione e libertà;film straordinario,doloroso e poetico che riguarda l'oggi

Donatella E Camerino

Delicato, prende l’innocenza, la dignità, la creatività. tra comico e poetico non viene risparmiato orrore e cinismo. Un film che prende, che si fa guardare.

Michela Uccellini

Dolcissimo e tristissimo

fiore7201

la tirannide la perdita della libertà e della dignità e lo sgomento totale nonostante il "lieto fine". Sì il messaggio è arrivato. Buon film

giovannina

ottimo

Ruffizia

C’è sempre una ragione per vivere, bisogna avere la forza di trovarla

Valentina Pescetti

commuovente

Vittorio

Grande gente gli armeni

Amerikatsi

Michael A. Goorjian | 115 minuti

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