All We Imagine As Light - Amore a Mumbai

All We Imagine As Light

Regia: Payal Kapadia

3.3 /5

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Paese, anno: Francia, India, Paesi Bassi, Lussemburgo, Italia, 2024

Durata: 110 minuti

Audio: IT,VO

Sottotitoli: IT

Tre donne vivono a Mumbai e sono costrette a subire la pressione costante che la città esercità sulle persone, soprattutto di sesso femminile. 

Tipologia: Film

Genere:

Dettagli

Prabha è un'infermiera nel reparto ginecologico di un caotico ospedale di Mumbai. Tramite un matrimonio combinato ha sposato senza conoscerlo un uomo che subito dopo si è trasferito in Germania, senza farsi praticamente più sentire. La donna divide un microappartamento con un'infermiera più giovane, Anu, che è innamorata di Shiaz, un ragazzo musulmano inaccettabile agli occhi della sua famiglia indù (così come lei è inaccettabile per la famiglia di Shiaz). La terza protagonista è la città di Mumbai, metropoli sovraffollata "costruita dalle mani della povera gente" e punteggiata da condomini alveari in cui ognuno ha poco spazio per sé ma coltiva grandi sogni, perché "bisogna credere nelle illusioni, altrimenti si impazzisce".

Una città che annulla le singole individualità e dove il lusso sfrenato è riservato a pochi privilegiati, così come è discriminante la società indiana che attraverso le sue regole rigide e millenarie esercita una pressione incontestabile sulle vite delle persone, soprattutto (ma non solo) quelle di sesso femminile.

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Extra

Premi

Winner Gran premio della giuria Festival di Cannes 2024

Winner Migliori film in lingua straniera National Board 2024

Winner Miglior regia NSFC Awards 2025

Winner Miglior film straniero NSFC Awards 2025

Commenti

Gigliola

Delicato e vero. da vedere

paolo.leveghi@gmail.com

bello, potente, immaginifico. un film, finalmente

Sergio Pigozzi

Meraviglioso!

Chiara Anglesio

Bello!

Luigi Magistro

poetico, dolce e un po' criptico.

Ospite

Bello e toccante

The observer

Affascinante, criptico, una pittura deliziosa intrisa di realismo metropolitano nella prima parte e simbolismo onirico nella seconda. Lo ho rivisto con molta curiosità per cercare di cogliere qualche dettaglio in più per metterlo meglio a fuoco. Per me resta uno dei migliori visti in sala nel 2024.

Film, molto bello, emozionante...delicato, interpretato e diretto benissimo

Alessandro Cavuoti

molto bello

silvano Ceccherini

lento… umano … e i cambiamenti avvengono …

ANNA VAX

L'India con le sue contraddizioni e i suoi tempi.

Francesca Sprecacenere

delicato e visivamente bello

massimo pedicone

troppo lento.. tipico film indiano...

no_data

Film con tempi "dilatati" indiani, ma con belle interpretazioni ed emozioni. Avvio senza tanto contenuto ma via via migliora "Senza illusioni non c'e' speranza": per chi ha vissuto Mumbai, sa che cosa vuol dire

no_data

Film con tempi "dilatati" indiani, ma con belle interpretazioni ed emozioni. Avvio senza tanto contenuto ma via via migliora "Senza illusioni non c'e' speranza": per chi ha vissuto Mumbai, sa che cosa vuol dire

Ospite

Film ben confezionato, ma con una colonna sonora incoerente, più adatta a un film di Woody Allen che a un particolare spaccato di una realtà indiana. Quanto alla solita diatriba sul doppiaggio, penso che i sottotitoli disturberebbero notevolmente le immagini, e un film è fatto principalmente di immagini, perciò o si conosce perfettamente la lingua originale, in questo caso l'hindi o ci si affida al lavoro dei nostri doppiatori, universalmente apprezzati per la loro alta professionalità

andrealilli

Intenso e delicato, girato con sapiente tocco femminile. Per fortuna si può vedere in lingua originale coi sottotitoli (ved. impostazioni), perché il doppiaggio lo penalizza.

jaures baldeschi

Ottimo, ci trasporta con forza in una dimensione a noi sconosciuta, trattando problematiche complesse con estrema delicatezza

Isabella Barato

mi è piaciuto vedere uno spaccato dellla vita reale di Mumbai. Attrici brave e attendibili nei loro ruoli. dolce e attraente la storia

Ospite

Bellissimo film!!

Ospite

Un bel film, un po' lento, con attrici bravissime, sulla vita tumultuosa in Mumbai e sul tradionalismo indiano

ANGELOZZI GIGLIOLA

interessante, un poco troppo lento

Enriblu

Peccato solo che sia doppiato...

serenata

tre vite in una realtà in cui la “modernità “ convive con le difficoltà delle caste, dei chador, della speculazione, della speranza di una vita migliore. tre donne che, nei loro tre modi differenti, provano ad esistere. brave le attrici protagoniste.

Marilena - Simone

Non mi ha entusiasmato.

Ospite

Buon film, Dante.

Federico

Tra i 10 migliori film del 2024, comincia come un film realistico e si sposta sempre più in uno spazio mentale, personale. Inguardabile doppiato.

no_data

Il doppiaggio snatura il film, sarebbe importante che fossero disponibili le due versioni, originale e doppiata. Sarebbe più civile e rispettoso nei confronti deella fruizione dei film stranieri. avevo cominciato a guardarlo quando era uscito in anteprima ma non avevo proprio retto ad arrivare alla fine.

Simone Magnani

interessante film su uno spaccato di mondo che sa essere interessante e complicato, culture che spesso non conosciamo i ignoriamo ma che possono offrirci molto su cui riflettere..

Massimiliano

Interessante il contrasto tra la città e il villaggio sottolineato anche dalla fotografia. Peccato per il doppiaggio insulso che a degradato molto la qualità del film

dogon

il doppiaggio è veramente fastidioso

Laura

Bel ritratto della cosmopolita Mumbai. Interessante il contrasto tra due protagoniste, una ligia alle regole sociali eppure infelice, l'altra alla ricerca di una felicità contrastata da quelle consuetudini di un'india legata ancora al passato. Uno spiraglio di speranza e di libertà si apre per le due protagoniste.

franca

brllla

Barbara P.

Vite vissute in penombra, un'unica scintilla di spensieratezza negli ultimi fotogrammi. Toccante.

Jary Pomponi

La luce non va immaginata quanto sei fuori da una grande città che tende ad illuderti. Con il buio le vere luci si manifestano da sole.

anna

molto bello,

Ospite

Bel quadro di vita a Mumbai... a parte qualche nota inverosimile

jaures baldeschi

BELLO, UNA NUOVA DIMENSIONE DEL RAPPORTO TRA UNA GRANDE E CAOTICA CITTA' E UNA PICCOLA REALTà

STEFANIA GIAZZI

Emozionante e con una splendida regia, che coglie i momenti più intimi in cui si compiono le decisioni di una vita

Davide Vallicelli

Buonanotte a tutti.

aida Iandolo

Un film pieno di malinconia come di cose desiderate e mai realizzate…un’India che non conoscevo, così piena di illusioni e così poco nuova per davvero

Manu

Il sogno si fa realtà nel ritmo lento del villaggio sul mare, lasciata la caotica Mumbai.. Passi di consapevolezza e l'inclusione, attraverso l'alleanza tra donne che si cercano e si trovano come persone. Gran film

Ospite

Soporifero

Antonietta

Una bella favola

Massimo Pia

Sugestivo e capace di trasportarti in un mondo nuovo. C'è da chiedersi quanto reale e se esiste veramente tanta ingenuità e purezza da rendere possibile la favola.

Valerio Cruciani

Noioso, pretenzioso, inutile. Che cosa fanno i personaggi? A che servono le loro storie? Da una selezione di fotogrammi se ne potrebbe trarre una bella mostra di foto. Musica imbarazzante.

Paola

Fotografia bellissima, lo shanti indiano nelle immagini e nei dialoghi.

Ospite

Film realistico, che ti fa sognare. Colonna sonora azzeccata che contribuisce ad addentrarti nel sogno. Lentamente diventi tu il regista.

Ospite

buono, rovinato da un doppiaggio terribile: persino la traduzione del titolo di per se poetico, risulta imbarazzante e volgare....

Federico

il film non è doppiato in italiano, non ha molto senso passate un film passato a un festival, se non si offre l'audio originale)

All We Imagine As Light - Amore a Mumbai

Payal Kapadia | 110 minuti

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