La foresta dei pugnali volanti

Regia: ZHANG Yimou

3.4 /5

Paese, anno: Cina, Cina, 2004

Durata: 120 minuti

Una danzatrice, sospettata di essere una rivoluzionaria, viene affidata a due ufficiali dell'esercito. Wuxia visivamente sorprendente per il maestro Zhang Yimou.

Tipologia: Film

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Dettagli

859 D.C., la dinastia regnante dei Tang è in declino. Numerosi gruppi rivoluzionari caldeggiano nell'oscurità la caduta delle forze imperiali, ritenute responsabili per la decadenza morale che affligge il paese. Una danzatrice cieca è sospettata di appartenere al pericoloso clan chiamato 'la casa dei pugnali volanti': due ufficiali dell'esercito tenteranno di far uscire allo scoperto gli alti vertici della fazione fuorilegge usando la ragazza come esca, ma l'amore giocherà loro dei brutti scherzi. Uno spettacolo visivamente vertiginoso, talmente ricco di sfumature e contrasti da risultare spesso sorprendente. Lo spettatore viene immerso in eleganti atmosfere d'altri tempi in cui i duelli e i combattimenti hanno l'andamento di una danza. E Zhang Yimou riesce anche a parlare del rapporto tra potere e individualità in modo puntuale. E l'eroismo, calibrato sul lirismo narrativo e sul risvolto romantico, nasce da sentimenti talmente forti da prevalere su ogni regola.

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Commenti

Fabrizio

Bella opera di Zhang Yimou, che mette in scena, con una regia sensuale e virtuosa, una storia piena di inganni, doppi ma anche sentimenti. Ben realizzate le corpose scene di combattimento, ma giocano un ruolo importante anche i suoni e i silenzi. Non un banale cappa e spada

Ratsz

All’inizio è forse rindondante, ma poi quando comincia la vera storia, è un tripudio. Avvincente e con trovate registiche spettacolari.

Ospite

è tipo guardare contemporaneamente mula, troy e shaolin soccer. top.

La foresta dei pugnali volanti

ZHANG Yimou | 120 minuti

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