Durante la Prima Crociata, il valoroso Tancredi si innamora di Clorinda, avversaria in battaglia, e la uccide senza riconoscerla; in punto di morte, la battezza, consumando così un amore tragico che segna l'epica guerra per la conquista di Gerusalemme.
Progetto finanziato dall'Unione europea - Next Generation EU
Nel contesto della Prima Crociata, Goffredo di Buglione guida i crociati con l’obiettivo di liberare Gerusalemme dal dominio musulmano. Tra i protagonisti emergono Tancredi, valoroso cavaliere cristiano, e Clorinda, guerriera saracena che salva i cristiani Olindo e Sofronia da una condanna a morte e diventa figura centrale nel conflitto. Clorinda, che combatte per il suo popolo, incrocia il destino di Tancredi: entrambi si amano, ma il loro destino è oscuro e segnato. Ignari delle identità reciproche, i due si confrontano in battaglia. Tancredi, ignaro che la donna che sta affrontando sia la sua amata, la trafigge mortalmente. In punto di morte, Clorinda chiede a Tancredi di battezzarla, accogliendo la fede cristiana prima di spirare. Il gesto tragico suggella il loro legame impossibile, consegnando al mito la memoria di un amore che si consuma tra fede, guerra e sacrificio.
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