Il tocco del peccato

Regia: JIA Zhang-ke

3.46 /5

Paese, anno: Cina, Giappone, 2013

Durata: 131 minuti

Quattro persone, quattro province, quattro generi cinematografici. Una riflessione sulla Cina contemporanea: un gigante economico cresciuto troppo in fretta.

Tipologia: Film

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Dettagli

Nella desertica provincia dello Shanxi un uomo noto per la sua guerraalla corruzione, non resiste al senso di impotenza e, fucile in mano, decide di eliminare più drasticamente i problemi. In un centro rurale del sudovest, un lavoratore ritorna a casa dalla sua famiglia dopo diverso tempo ma non regge più ritmi di una vita sedentaria. In una città della Cina centrale la receptionist di una sauna cerca di cambiare vita senza successo e, ritornata a quella precedente, viene aggredita dai clienti. Infine nella città industriale Dongguan un ragazzo lascia e riprende diversi lavori tra cui uno come cameriere in uno dei molti bordelli locali. Quattro persone, quattro province differenti. Una riflessione sulla Cina contemporanea: un gigante economico cresciuto troppo in fretta. La conferma del talento cristallino di Jia Zhangke, tra i pochi registi cinesi a tracciare una mappatura visionaria ed emozionale degli stravolgimenti interni che stanno modificando la nazione più potente del globo.

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Premi

Winner Miglior sceneggiatura Festival di Cannes 2013

Commenti

Antonietta

Affascinante

no_data

manca qualcosa

fucine

Mattia e mattanza. Anime e carni da macello. Film postmoderno e postmorendo.

andrea gallo

?

Fabrizio

Interessante affresco della Cina contemporanea. Tramite alcuni personaggi loschi e misteriosi, ma soprattutto abbandonati al loro destino che tentano di reagire e fuggire a modo loro con conseguenze ancora peggiori. I colpi di scena non mancano, Jia Zhangke non delude mai

MaPa

alienante ... se questo è il futuro della Cina, un fosco futuro ci attende

Andrea De Candido

Interessante affresco di una Cina lontana dai modelli conosciuti, in bilico tra la tradizione e il futuro a cui aspira.

Lucio Celot

Storie di ordinaria alienazione e violenza...la Cina non è poi così lontana. Jia non si smentisce, regia perfetta

Ospite

Daniele

Ospite

Molto bello. Regia, fotografia, sceneggiatura, interpretazioni: tutto concorre a creare un racconto visivo molto originale e brillante delle dinamiche sociali, interpersonali e individuali in una immensa Cina che corre sempre più veloce. (Mi)

sagar

vita sed dura lex

clara

molto bello e interessante

Ospite

Molto bello, meglio dei coreani

maumau

Chissà se questo film a suo tempo è circolato in Cina?

Ratsz

crudo profondo e autentico, sebbene non violi l’immagine del Regime.

Ospite

Ottimo

Giorgio

Non ho capito il simbolismo dei vari animali che si vedono. Per lo staff: non funziona Chromecast e anche in HDMI spesso la visione non è fluida. Rispetto allo streaming di FEFF e di altre piattaforme è molto scarso. Speriamo che venga messo a posto se no non ha senso fare l’abbonamento.

Natalia Poggi

bello ma angoscioso e lascia l amaro in bocca come le vendette eseguite

Il tocco del peccato

JIA Zhang-ke | 131 minuti

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