Godland - Nella terra di Dio
Durata: 143 minuti
Godland - Nella terra di Dio
Vanskabte Land
Un sacerdote parte per l'Islanda e si ritrova a mettere in discussione la sua moralità quando si ritrova a fronteggiare un'ambiente ostile e un'atmosfera inospitale.
Tipologia: Film
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Dettagli
Sul finire dell'Ottocento, l'Islanda è sotto il controllo danese. Al prete Lucas viene assegnato l'incarico di recarsi sull'isola, documentare con delle foto la vita degli abitanti locali e costruire una chiesa. Ma tra mari ostili e lunghi pellegrinaggi le condizioni sul suolo islandese si rivelano proibitive, e l'atmosfera inospitale. Ben presto la spedizione, composta tra gli altri dalla guida Ragnar con cui Lucas entra subito in conflitto, perde pezzi e speranza.
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Commenti
Margherita B.
Interessante e originale, ma non del tutto convincente. Il film non ha la forza aspra della natura primitiva, è troppo barcollante e incerto per esprimerla.
rambaldomelandri
Andamento lento, quasi ipnotico, poi dalla contemplazione della natura si passa alla descrziione delle relazioni e alla scoperta delle difficoltà spesso insormontabili nell'incontro con l'altro. Natura preponderante e silente, che accoglie i corpi degli esseri viventi per farli diventare parte di sé.
bruno taddei
Un po' lento ma potente, nella descrizione dei bellissimi paesaggi, della popolazione rurale e dei dominatori che li odiano. Poche speranze di riscatto, pur in un posto che sembrerebbe indurre all'elevazione spirituale!
Giovanni Pianalto
Film primitivo come la terra e il tempo da cui nasce, puro e spietato come può esserlo la natura, illogico come lo è sicuramente la vita. Non concede volutamente niente all'immaginazione attesa per non contaminare la purezza della rappresentazione. Ottiene ciò che vuole: una fotografia d'epoca scattata con l'intento di fermare la realtà. Ma la realtà esiste davvero fuori dall'interpretazione umana?
Ornella19
Due popoli che non si amano, i colonizzatori violenti, mentre a difendere i colonizzati c'è solo la violenza della natura, sullo sfondo di paesaggi dalla bellezza indescrivibile. C'è tutto nella confessione di Ragnar e nelle parole dell'inno finale: in Danimarca sono nato
fiore7201
Terra difficile l'Islanda per un prete danese. Non è amato e le lingue diverse rendono difficile l'incontro fine alla fine. Splendidi paesaggi e notevoli i volti e i modi degli uomini e delle donne di questa terra.
Arnaldo Ramolini
Ottimo ,questi sono veri film
Marlena Ciezkowicz
Potente
3.85 / 5