Alone

Regia: Jafar Najafi

3.46 /5

Paese, anno: Iran, 2022

Durata: 61 minuti

Un ragazzo ha perso il padre e si ritrova a quattordici anni ad essere il capofamiglia.

Tipologia: Film

Genere:

Dettagli

Amir è un ragazzo di quattordici anni che vive in un villaggio. Dopo la morte del padre, è lui a occuparsi della madre e delle due sorelle gemelle di dodici anni, Marzieh e Razieh. Proprio a loro due è destinata gran parte della sua attenzione, quando prova a slegarle dalle catene della tradizione.

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Commenti

cristina

meraviglioso

Valentina

Difficile

gabriella

Argomento interessante, Amir solo contro tutto e tutti. Le donne sono le peggior nemiche di se stesse. Peccato troppo ripetitivo.

livia comandini

bello, fresco. le bambine sciocche vorrebbero sposarsi subito

ianni

bellissimo e il ragazzo è struggente

Doinel 50

Un ragazzino contro un mondo arcaico che difficilmente cambierà, dove il ruolo della donna rimane di sottomissione all’uomo. Peccato la gran fatica a leggere i sottotitoli, mi tocca stare a 80 cm di distanza.

francesca

Spaccato di una realtà che a noi sembra così superata ma che in molte parti del mondo ancora è radicata. La tenacia del ragazzo, più adulto della sua età, che spiega che i tempi son cambiati. Straziante quando piange la morte della nonna gli uomini apprezzano le donne solo quando sono morte Grazie per questo film/reportage

susanna cremonesi

I sottotitoli microscopici tolgono attenzione sulle inquadrature, detto questo spero che questo ragazzino semini la sua tenacia e che attecchisca anche nella testa delle bambine. Le tradizioni in questo caso sono fatte dagli uomini e per gli uomini, spero nel coraggio. Bel lavoro.

Amalie R

Bravo al fratello tenace e determinante. Ma quanto ci vuole per trasformare queste tradizioni così velenose per le donne? Giustificare idee che sopprimino le donne dicendo che sono tradizioni è solo un modo fasulo di non cambiare e riconoscere le capacità intellettuale della metà dell’umanità ed è follia pure. Sono d’accordo che tutti i sottotitoli sono microscopici, molto difficile di captare, quanto da togliere la possibilit~a di guardare il film.

ingberg

il coraggio di sfidare una tradizione culturale che penalizza le giovani ragazze imponendo matrimoni precocissimi

WANDA RIGAMONTI

grandioso

elena-savio

bello, argomento spose bambinesu cui insistere

no_data

Ho pianto almeno quattro volte.

pesadilla

Interessante ma un po’ ripetitivo. Fortunatamente la durata non è eccessiva; a volte basta un’ora per far riflettere

Fiorina Nicoletta

Bellissima rappresentazione di una società dalle forti tradizioni, sotto la pressione del cambiamento. Un viaggio nello spazio e nel tempo! Assolutamente meritevole,

Ospite

Più che di un film direi che si tratta di un documentario. Rende bene l’idea di come crescono le bambine, ma è un po’ ripetititvo

no_data

spettacolare la riproduzione dei suoni, dei gesti e dei pensieri BELLO!

ErreMarz

...nonostante tutto...c’è speranza!

no_data

è incredibile quanto il condizionamento culturale sia penetrato nella psiche delle bambine... il fratello è un elemento di rottura isolato me tenace. anche la madre, alla fine, lascia emergere un pensiero di consapevolezza, ma sostenere la decisione del figlio dev’essere per lei molto difficile, significa mettersi contro l’intero villaggio.

Elisabetta Molinari

molto bello è drammatica la lettura dei sottotitoli che sono microscopici e non si leggono! si può fare qualcosa?

Antonietta Vassallo

molto bello Amir e’ stupendo

no_data

Film intenso

Renato MANCINI

quando un Innovatore si scontra con le Donne oppresse ....

Piero MiRa

Amir, solo contro tutti quelli che vogliono imporgli il rispetto delle usanze tribali islamiche dei villaggi rurali, che sono contrarie al suo sorprendente buon senso, coerente col nostro pensiero laico...

Luigi Rinaldi

Un piccolo scenario islamico di vita quotidiana in una campagna Iraniana, buona la fotografia e il docu

darkglobe

Il dramma delle spose bambine affrontato da un piccolo eroe di un entroterra rurale, un quattordicenne orfano di padre costretto a respingere quotidianamente le pressioni di una comunità retrograda affinché una delle sorelline convoli a nozze con un uomo maturo. Colpisce il convincimento ottuso e disperato di quella comunità che si tratti di una consuetudine del tutto lecita.

Arreumb

E’ davvero incredibile. Mi auguro che un giorno possa diventare Presidente.

no_data

Incredibile....

giovannalanzone

Il mondo salvato da un ragazzino...

Alessio Barettini

L’intelligenza di questo ragazzino!!!!

Francesco Consoli

Essenziale e senza retorica, delicato e sviluppato dall’interno dei sentimenti. Anche la tecnica di ripresa è molto interna alle situazioni rappresentate e rispettosa dei protagonisti, spontanea e sincera.

Ospite

Purtroppo ci sono spose bambine ogni giorno in troppe parti del mondo. È bello pensare che, almeno per una volta, sia un uomo della famiglia a difenderle e lottare contro tutti, anche le bambine stesse, per la loro emancipazione.

natasha

autori iraniani sempre superlativi

no_data

Simpatico ma amaro.

Paola Baroni

Asprezze e armonie di un piccolo villaggio dell’entroterra iraniano. La simpatia per l’ ometto Amir nasce spontanea sin dalla sua prima apparizione. Ma l’arretratezza culturale di certe realtà rurali contemporanee lascia l’amaro in bocca.

Silvia Trevale

Molto originale. Incredibile questa inversione dei ruoli: la donna che vuole sposarsi e l’uomo che la vorrebbe libera

gluca

Lo stile di ripresa da filmino familiare, enfatizza positivamente la storia ,semplice di suo. Godibile e istruttivo . Un 3 stelle e mezzo!

Augusto Galli

poco più di un documentario etnico

Alone

Jafar Najafi | 61 minuti

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