La tana
Durata: 88 minuti
Il tormentato rapporto fra un timido ragazzo di campagna e una misteriosa ragazza: un doloroso coming-of-age che porterà entrambi a confrontarsi con un infelice segreto della giovane.
Disponibile fino all'11 settembre 2021, ore 17.15
BEATRICE BALDACCI (Città di Castello, 1993) ha studiato regia e fotografia con Daniele Ciprì e Claudio Cupellini a Roma: in questa sede, ha realizzato il cortometraggio Corvus Corax, presentato allo Short Film Corner del Festival di Cannes. Nel 2019 partecipa a Venezia, nella sezione Orizzonti, con il cortometraggio Supereroi senza Superpoteri, il quale vince la Menzione Speciale FEDIC come miglior cortometraggio della Mostra.
Tipologia: Film
Genere:
Canale:
Il tormentato rapporto fra un timido ragazzo di campagna e una misteriosa ragazza: un doloroso coming-of-age che porterà entrambi a confrontarsi con un infelice segreto della giovane.
Approfondisci su mymovies.it
Commenti
skinangel
Un film vero che racconta un dramma umano con una grande sensibilità e delicatezza, arricchito dalla misurata interpretazione dei due giovani attori e della magnetica presenza di Hélène Nardini. Bravi. Da vedere.
Ivan Mattei
Tre stelle di incoraggiamento
GIANNI MONTESARCHIO
troppa attenzione alla calligrafia cinematografica, poca considerazione dello spettatore. buon futuro!!
emmeti
Conclusione troppo scontata. Bella fotografia. Una stella in più a titolo di incoraggiamento.
leander
inutile...
no_data
bello, ma qualche sforbiciata non guasterebbe
Riccardo Testoni
Due giovanissimi che affrontano una vita diversa, spensierato uno, drammaticamente segnata l’altra, e il loro incontro poco può per riavvicinarli. Forse incompleto, ma bello.
Paola Baroni
L’incontro di due solitudini e del loro confronto con due dei temi cardine della vita: i guizzi della giovinezza e l’oscurità della malattia. Sullo sfondo: una deserta ma rigogliosa campagna estiva, che muore e rinasce ciclicamente ed avvolge simbolicamente l’anticlimax finale.
Paola Baroni
L’incontro di due solitudini e del loro confronto con due dei temi cardine della vita: i guizzi della giovinezza e l’oscurità della malattia. Sullo sfondo: una deserta ma rigogliosa campagna estiva, che muore e rinasce ciclicamente ed avvolge simbolicamente l’anticlimax finale.
no_data
imbarazzante...
no_data
BELLO
Liliana
Equilibrio tra delicatezza e istinto. Nello stile, nel racconto, nella regia. Bello!
RoTra
Argomento difficile affrontato con sensibilità e asciuttezza. Bravi i due ragazzi.
Orazio Ciancone
Intenso e visibilmente accattivante.
Piero MiRa
Eros e Thanatos
Mastrocimo
storia carica di emozioni e contenuti.
alato66
la storia ha del potenziale, ma la forma a tratti da videoclip neutralizza la carica drammatica. peccato.
Claudio Sasso
Buon film, ambizioso, ma che, alla fine, non tradisce del tutto le aspettative(salvo gli inutili genitori del ragazzo). Irrealistico il permesso concesso dalla clinica e non privo di adesione al clichè la personalità della ragazza.
Andrea Marcon
... una poesia di tre versi e una firma per il referendum sull’eutanasia avrebbero trasmesso la stessa cosa, in molto meno di un’ora e trenta minuti
dieter
acerbo, poco riuscito
mprofeta6@gmail.com
Un film pieno di angoscia e lento... mi aspettavo di più
no_data
mah...
GIAROMA
il tema non è sufficiente. Troppo incentrato sulla personalità e i problemi della ragazza.
rambaldomelandri
Tanta buona volontà ma non si intravede una struttura che possa rendere questo progetto qualcosa di compiuto e non un collage di singole idee slegate l’una dall’altra.
VEROSENZASPRITZ
Che vergogna il cinema italiano
Ilragazzodelcomputer
Inconcludente, confuso, recitato e scritto male. Una telenovela adolescenziale, con reminescenze delle peggiori fiction di Raiuno.
Giorgio Grasso
bravi gli interpreti, ma il film, dopo una prima parte buona, si perde nel nulla. I soliti problemi di sceneggiatura che fanno sbracare la maggior parte dei film italiani...
milena
Un film delicato e coraggioso. Brava Beatrice <3
3.13 / 5