Alpha.
Durata: 100 minuti
Alpha.
Paese, anno: Slovenia, Svizzera, Paesi Bassi, 2024
Durata: 100 minuti
Audio: VO
Sottotitoli: IT
81. Venezia Giornate degli autori
Un padre e un figlio partono per un’escursione sugli sci. Improvvisamente tutto si trasforma in una prova di sopravvivenza.
Tipologia: Film
Genere:
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Dettagli
Dopo la morte della madre, Rein si trasferisce in un piccolo villaggio delle Alpi per immergersi nella natura, meditare e lavorare come maestro di snowboard. La tranquillità termina quando l’invadente padre gli fa visita. Gijs è l’indiscusso protagonista di un’escursione sugli sci. Sa essere affascinante con tutti e, inoltre, inizia a flirtare con Laura, la nuova fidanzata di Rein, togliendo spazio al figlio. Non passa molto tempo, prima che Rein ne abbia abbastanza. Perciò, trascina il padre lontano dal gruppo. I due proseguono la loro escursione da soli. La tensione è palpabile. Gijs si sente sempre più a disagio su un terreno così ripido e pericoloso, ma Rein, nonostante le suppliche del padre, lo costringe a salire fino alla cima. Improvvisamente, la natura si scatena violentemente, trasformando la loro meschina lotta per il potere, in una prova di sopravvivenza.
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Commenti
Elena Marconi
Un po' troppo lento, però la tensione va in crescendo per tutta la durata del film, è un climax di drammaticità. Questa pellicola ha il merito di trattare il tema degli incidenti in montagna che molto spesso si verificano. Notevoli le riprese alpine, soprattutto quelle al buio.
no_data
un film bello ed estenuante: estenuante il sospeso tra padre e figlio, estenuanti i silenzi, le attese, estenuante il viaggio attraverso le imponenti montagne, la resistenza, estenuante il ritorno del ricordo in ospedale, estenuanti le lacrime che emergono negli occhi del giovane ed estenuante sarà il rimorso e il dolore senza risposta che il padre, abbandonato e solo tra le rocce, lascerà nella vita del figlio
mari666
Bei paesaggi. Non approfondito niente oltre alla pericolosità della montagna
Devisri Nambiar
Trama debole, personaggi poco sviluppati, belle le montagne
no_data
ben realizzato .... con attimi di suspense...
bergman1963
echi di "Force Majeur" (Ruben Östlund) nel bel film di van Ewijk..colpisce la forza del non detto nel rapporto conflittuale padre-figlio...ogni parola detta appare sbagliata o mal interpretata e acuisce il distacco tra i due protagonisti, che ritornano uniti nella tragedia senza potersi redimere pienamente...
Ospite
Le ragioni del sentimento negativo del figlio verso il padre non vengono indagate sufficientemente bene.
stagista
buchi enormi di sceneggiatura. un senso di finto che riempie tutto il film
4 / 5